Meno morti più incidenti sulle «autostrade» del cielo

Meno morti, più incidenti sulle «autostrade» del cielo Traffico aereo, il bilancio dei primi sei mesi dell'anno Meno morti, più incidenti sulle «autostrade» del cielo Ventiquattro le sciagure (è il record negativo degli ultimi otto anni), 499 le vittime Per la sicurezza del volo, il 1988 non si prospetta certo come uno degli anni migliori: nei primi sei mesi—come rivelano le statistiche compilate dall'autorevole settimanale britannico Flight International — si sono registrati 24 incidenti gravi ( 10 a voli di linea internazionali, 9 a locali) con un totale di 499 morti. Guardando ai corrispondenti periodi, dall'80 in avanti, si tratta del numero più alto di sciagure, anche se — per numero di vittime — l'88 si pone solo al quarto posto, superato dall'85 (913), dall'80 (638) e dall'82 (538). Ancora una volta cause principali degli incidenti restano l'errore dei piloti o il maltempo, oppure una combinazione dei due elementi, mentre i tanto temuti problemi del controllo del traffico aereo e dell'intasamento dei «corridoi» del cielo nei pressi degli aeroporti non hanno provocato sciagure. Secondo gli esperti di Flight International la minima separazione orizzontale che viene conservata tra gli aerei in volo (5 miglia) e quella verticale sui vari livelli sono sufficienti a neutralizzare gli errori dei controllori, quando questi malauguratamente si verificano. Dei 24 incidenti del primo semestre, 3 (con un totale di 23 vittime) sono frutto di atti di terrorismo. La vicenda del 747 Combi della Kuwait Airways, finita fortunatamente con due sole vittime, è emblematica. E' stato il sequestro più lungo della storia dell'aviazione civile (15 giorni, dal 5 al 20 aprile), ha interessato due scali (Larnaca e Algeri), ha dimostrato che Bangkok è un aeroporto dove i controlli non sono dei più severi (qui pare siano entrati armi e terroristi). Mentre il Kuwait si è dimostrato inflessibile con i dirottatori (rifiutando di liberare i prigionieri come pretendevano i terroristi), il governo algerino, pur evitando lo spargimento di sangue con una lunghissima trattativa, ha consentito che il «commando» di dirottatori se ne andasse indisturbato. E questo significa aver lasciato libera una «mina vagante» per gli aeroporti del mondo. Cosa che non ha gradito l'Oaci, organizzazione mondiale. Fra gli incidenti che potevano avere bilanci ben più gravi spicca quello del Boeing 737 dell'Atalia, provocato da un cedimento strutturale dovuto all'età del velivolo: incredibilmente si è registrata una sola vittima, una hostess, risucchiata fuori dopo la decompressione esplosiva che ha scoperchiato la carlinga. Ma la sciagura ha indotto le autorità aeronautiche intemazionali, e quelle Usa in particolare, a intensificare i controlli da fare alle strutture dei velivoli dopo un certo numero di «cicli» (cioè at- terraggi-decolli). E' comunque risultato che l'età media dei velivoli in servizio nelle compagnie statunitensi è aumentata dai 10,28 anni del '79 ai 12,53 dell'87: fra le compagnie con la flotta più vecchia c'è la Twa (15,14 anni), la Northwest (14,54), la Eastem (14,49) e la United (14,43). La compagnia col bilancio più nero in quanto ad incidenti in questo primo semestre risulta la sovietica Aerofiot, che registra ben 5 dei 24 incidenti, 4 su voli di linea internazionali (uno per terrorismo) e uno su voli locali. La glasnost in ogni caso non ha ancora raggiunto l'aviazione civile sovietica che, unica al mondo, continua a rifiutare informazioni precise sugli incidenti, sul numero delle vittime e dei passeggeri coinvolti. E' già comunque un passo avanti rispetto agli Anni 70, quando l'Urss negava persino il verificarsi delle sciagure aeree. Gianni Bisio Incidenti con vittime su voli di linea (gennaio - giugno 1988) Data Compagnla Velivolo Localita ViU.Occup. Clrcostanze 18/1 CAAC(Cina) IL18 Chongqinc (Cina) 108/108 Cedimento motori 18/1 Aeroflot (URSS) Tu-154 Krasnovodsk (UKSS) 11/104 Atterraggiofuoripista 24/1 Aeroflot (URSS) YAK40 Nizhnevartovsk (URSS) ?/? Nessunparticolarerivelato 2112 Aeroflot (URSS) Tu-134 Surgut (URSS) ?/50 In atterraggio: Incendio 1/3 Comair (Sud Africa) Bandeirante Wadeville (Sud Africa) 17/17 Esplosioneabordo 8/3 Aeroflot (URSS) Tu-154 ? (URSS) 4/? Tentativo di dirottamento 17/3 Avianca (Colombia) B-727 Cucuta (Colombia) 137/137 Schiantato contro monte 5/4 Kuwait Airways (Kuwait) B747Combi Larnaca e Algeri 27? Dirottamento di 15 giorni 29/4 Aloha (Hawaii) B 737 Maui (Hawaii) 1/84 Decompressione esplosiva 12/6 ALA (Argentina) MD 81 Posadas (Argentina) 22/22 Scarsa visibilita FONTE: Flight International ■ World Airline Accident Summary Il Boeing 737 della Aloha Airlines che nell'aprile scorso riuscì ad atterrr.re nonostante lo squarcio nella carlinga

Persone citate: Combi, Gianni Bisio, Posadas