Ripescata la Saviglianese

Ripescata la Saviglianese CALCIO -1 «maghi» giocheranno in serie C2 Ripescata la Saviglianese SAVIGLIANO — Con un telex spedito dalla Lega calcio alla società, nel quale si chiede la quota d'iscrizione al campionato di serie C2, è stato sancito il ripescaggio della Saviglianese nel torneo professionistico. Bisognerà ancora attendere fino a lunedì l'ufficialità del provvedimento, ma è ormai certo che i rossoblu torneranno a giocare nel girone A della serie C2. Ieri sera, nel salone d'onore del Palazzo Tafani, si è tenuta l'assemblea dei soci della Saviglianese. Il presidente Luigi Bordone, il vice Sebastiano Longanizzi, il dirigente Renato Scioneri e il segretario generale del sodalizio. Paolo Zavattaro, hanno presentato il nuovo allenatore, ingaggiato a tempo di record: si tratta si Mario Trebbi, 50 anni, ex giocatore di Torino e Milan e allenatore di categoria. Renato Scioneri, che da quest'anno farà da portavoce della società, confida: "Torniamo in serie C2, ma questa volta per restarci a lungo. Abbiamo già tracciato un piano triennale di rafforzamento per tentare di raggiungere i vertici della classifica. Questo ripescaggio ci era dovuto. Abbiamo assistito ad illeciti, clamorosi buchi di bilancio, giocatori che attendono ancora di essere pagati. La Lega ha voluto premiare la nostra sana amministrazione e ci ha resti¬ tuito quello che prima ci era stato tolto-. La dirigenza rossoblu e il nuovo mister hanno già tracciato una linea di condotta. Gli ultimi due giocatori ancora in forza alla società sono stati anche loro venduti: Carmine Fiorentino è finito al Nizza Millefonti, Gianni Furiano è al Mondovì Calcio. Ancora Scioneri: «Sì, abbiamo dato un colpo di spugna sulla vecchia gestione e ripartiamo da zero. La Saviglianese che si presenterà ai nastri di partenza del campionato di serie C2 sarà composta da molti giovani e da cinque giocatori di mestiere». Due atleti della «Berretti», Paolo Dalmazzo di Cent allo e Fabio Tardivo di Fossano, sono stati promossi sul campo ed entreranno a far parte della «rosa» della prima squadra. Renato Scioneri confida: "Abbiamo cambiato modo di pensare e di operare. Lo scopo della società, che continua ad essere l'unica professionista della provincia, è di valorizzare i giovani del Cuneese e portarli dalle formazioni giovanili della Granda alla serie C. Se tutti gli anni riusciremo, com'è accaduto nello scorso campionato, a far emergere uno o due giocatori, allora ben presto la Saviglianese avrà in formazione molti giovani di casa». I rossoblu partono lunedì per il ritiro di Vinadio. In Alta Valle Stura la Saviglianese rimarrà fino al 12. Ma con quali uomini a disposizione? Scioneri: 'In queste ore stanno arrivando a Savigliano molti giocatori che erano già stati contattati in precedenza. Fiorenzo Panerò

Luoghi citati: Fossano, Nizza Millefonti, Savigliano, Torino, Vinadio