Liberati in Tunisia i prigionieri politici

Liberati in Tunisia i prigionieri politici Liberati in Tunisia i prigionieri politici TUNISI — Il presidente tunisino Zine el Abidine Ben Ali ha graziato ieri 180 prigionieri politici e 752 detenuti comuni. Con questa decisione, presa alla vigilia del 31° anniversario della proclamazione della Repubblica, non ci sono praticamente più prigionieri politici in Tunisia, a eccezione del «nucleo duro» dei fondamentalisti islamici. Il presidente Ben Ali ha deciso inoltre di restituire i diritti politici a oltre mille persone condannate per motivi politici e per reati comuni, tra i quali diversi sindacalisti. Da quando Ben Ali è salito al potere, il 7 novembre scorso, i provvedimenti di amnistia hanno riguardato 5 mila condannati. Tra i 180 prigionieri politici amnistiati ieri ci sono appartenenti al Movimento della tendenza islamica (Mti) condannati nell' estate e nell'autunno scorso con l'accusa di -complotto contro la sicurezza dello Stato, in collusione con l'Iran». (Ansa) ■ Il giudice convoca il figlio di Reagan NEW YORK — Michael Reagan, figlio del Presidente Ronald Reagan, dovrà chiarire in una deposizione giudiziaria il suo ruolo in un programma televisivo in cui si pubblicizza un prodotto dietetico che potrebbe rappresentare una frode per il consumatore. Lo hanno reso noto funzionari della procura distrettuale di Dallas, nel Texas. (Ansa) ■ Lettere di Anna Frank all'asta a New York NEW YORK — Due lettere, una cartolina, due fotografie del passaporto di Anna Frank e della sorella Margot, insieme con la busta in cui 50 anni fa vennero spedite da Amsterdam a Daville, nell'Iowa, saranno vendute all'asta il prossimo 25 ottobre a New York. Le lettere furono scritte dalle sorelle Frank a due amichette americane, anch'esse sorelle, con cui, prima di essere internate in un campo di concentramento, avevano cominciato a corrispondere. La vendita all'asta sarà effettuata dalla »Swann Gallerìes». (Ansa) ■ Varsavia chiede relazioni con la Cee BRUXELLES — La Polonia ha chiesto alla Cee di stabilire relazioni diplomatiche bilaterali, con l'accreditamento di un rappresentante permanente polacco nel rango di ambasciatore presso le istituzioni comunitarie. Ne ha dato ieri annuncio a Bruxelles la Commissione europea. La richiesta della Polonia di aprire relazioni diplomatiche con la Cee fa seguito a quelle presentate nelle scorse settimane da altri quattro Paesi europei del Comecon: l'Unione Sovietica, la Bulgaria, la Cecoslovacchia, la Germania Orientale. (Ansa) ■ «Gli Usa hanno ricusato 8 ispettori Urss» LOS ANGELES — Otto dei funzionari che Mosca aveva destinato all'ispezione delle installazioni missilistiche Usa, come prescrive il trattato Inf, sono stati ricusati dagli americani perché considerati spie: è quanto scrive oggi il Los Angeles Times, precisando che i funzionari proposti da Mosca sono stati tutti sottoposti a una indagine preliminare, prima che venissero designati 1 ventidue graditi a Washington. Non risulta che l'Urss abbia protestato per la ricusazione. (Agi) ■ Mucche sventano un attentato dell'Ira LONDRA — Una mandria di mucche che pascolava in un campo dell'Irlanda del Nord ha sventato un grave attentato esplosivo mangiando la miccia che gli attentatori avevano colorato di verde per camuffarla meglio nei campi. L'ordigno di oltre 250 chili, hanno fatto sapere i responsabili del mancato attentato, i «provisional. dell'Esercito repubblicano Irlandese (Ira), era stato nascosto in una capanna lungo la strada che collega Coalisland a Dungannon, nella contea di Tyrone. Le vittime designate erano le forze di sicurezza nordirlandesi, che regolarmente pattugliano la zona. ' (Ansa)