Accornero su Ceat Cavi tratta con l'inglese Bicc

Accornero su Ceat Cavi tratta con l'inglese Bicc Accornero su Ceat Cavi tratta con l'inglese Bicc MILANO — La Fornara è in trattative con il gruppo inglese Bice (British Insulated Callenders and Cables), un colosso dal volume d'affari dì circa 5000 miliardi di lire, presente in quattro continenti. La trattativa riguarda secondo alcune fonti la cessione della Ceat Ca- ' vi, secondo altre invece una possibile joint venture. La notizia, confermata da ambienti industriali, spiegherebbe dunque il rialzo di Borsa della Fornara stessa, finanziaria cui fa capo la Ceat. Nelle ultime tre settimane, la Fornara ha visto un insolito movimento sul titolo che è salito quasi del 20% (ieri il rialzo è stato del 6,3% e qualcuno sostiene sia stato lo stesso Accornero a comperare). La Fomara fa capo ad un gruppo di azionisti, tra cui spiccano i nomi di Guido Accornero, Regis e Cameli. Ma negli ambienti siderurgici si ritiene che nella società siano anche presenti interessi legati a Finsider. Nel 1987 il fatturato consolidato di Fornara è stato pari a 685 miliardi, mentre l'utile netto di gruppo è salito a 40 miliardi. Ieri sera la Fornara ha emesso un comunicato in cui smentisce di voler cedere la Ceat e .conferma che la vocazione e le strategie del comparto cavi del gruppo che ne fanno il secondo produttore in Europa, vanno nella direzione del mantenimento e sviluppo delle quote di settore, che comporterà possibili ipotesi di integrazioni di attività attraverso joint ventures». Secondo indiscrezioni la trattativa prevederebbe il conferimento di quote da parte dei due gruppi (sia pure di diverso peso) per la creazione di una società comune. La firma dell'accordo difficilmente potrà essere posta prima delle ferie d'agosto. Dall'intesa sembrerebbe esclusa la Pirelli, che detiene il 10% della Ceat Cavi e che sarebbe interessata alle attività francesi. Un incontro è previsto tra Leopoldo Pirelli e Guido Accornero. ■ Prosegue la fusione Meta-Femuzi MILANO — Il gruppo Ferruzzi non rinvierà l'operazione di fusione per incorporazione della Iniziativa Meta nella Ferruzzi Finanziaria. L'operazione procede nei tempi stabiliti, e resi noti dal presidente del gruppo Ferruzzi, Raul Gardini, che nel corso dell'assemblea di bilancio del 24 giugno della Montedison aveva dichiarato: «E' in corso l'iter relativo alle autorizzazioni di legge: è verosimile ritenere che esso possa completarsi prima del periodo feriale.. L'iter dell'operazione prevede il completamento del prospetto di quotazione della Ferruzzi Finanziaria, che sarà sottoposto alla Consob in tempi brevi, e quindi l'autorizzazione del Tesoro e della Banca d'Italia. Quanto al concambio dì azioni Iniziativa Meta di Risparmio, avverrà con azioni Ferruzzi Finanziaria privilegiate, che verranno tramutate in azioni di risparmio con una delibera specifica. ■ Comit capofila prestito Bei in eurolire MILANO — La Banca Commerciale Italiana, in veste di capofila di un consorzio internazionale di banche e finanziarie, ha lanciato sull'euromereato un prestito obbligazionario di 150 miliardi di eurolire della Banca Europea per gli Investimenti. Le obbligazioni hanno un tasso del 10.3/4 ed un prez zo di emissione di 101.1/2. Saranno rimborsabili alla scadenza del 27 luglio 1996.1 titoli saranno quotati alla Borsa del Lussemburgo e verranno emessi in tagli da li re 5 milioni cadauno.

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