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« L'Anagrafe tributaria potrebbe fare di più» « L'Anagrafe tributaria potrebbe fare di più» ROMA — Troppi segreti all'Anagrafe tributaria? Forse alcuni dati importanti, su come gli italiani pagano le tasse o non le pagano, si sono persi nei meandri della burocrazia, o sono stati tenuti nel cassetto da qualche ministro? Dovrebbe essere pronta o quasi una elaborazione aggiornata e di notevole interesse: l'analisi delle dichiarazioni Iva '86. presentate nel 1987. Esperti e studiosi la attendono. Fino all'85. i dati ci sono, almeno per le serie principali. Le grandi cifre sono state rese note, pur se si è interrotta la pubblicazione dei .libri bianchi, cari a Franco Reviglio (ministro nel '79-80). Ma una .pausa, c'è stata nella richiesta di elaborazioni dei dati, rivela l'attuale ministro delle Finanze, Emilio Colombo. Colombo non sconfessa esplicitamente i propri predecessori che hanno cosi deciso: pero ai sindacati l'altra sera ha detto che i dati immagazzinati nell'Anagrafe possono essere utilizzati di più e meglio. Cifre scandalose sui guadagni di gioiellieri e di commercialisti, di macellai e di avvocati, avevano scatenato, alla loro uscita, polemiche roventi. Le categorie sotto accusa si difendevano accusando le cifre dell'Anagrafe di essere troppo grezze e generali, di non rispecchiare la realtà. Nella de, e forse anche in altri partiti, queste proteste avevano trovato ascolto. Di certo l'Anagrafe tributaria può fare di più, se ne viene richiesta. Ma la burocrazia del ministero tende alla segretezza su tutto.