Il tempo spacca in due l'Italia

Il tempo spacca in due l'Italia Al Nord temporali e freddo, al Sud caldo africano: un morto e incendi Il tempo spacca in due l'Italia ROMA — Un tempo bizzarro ha tagliato l'Italia a metà. Al Nord temperature quasi autunnali e temporali, che consigliano il maglione in montagna e la coperta di lana per la notte in città. Al Sud, invece, un caldo sahariano, con punte oltre i 40 gradi, che ha già provocato un bilancio drammatico: un'anziana donna morta a Bari, ricoveri per malori al Policlinico di Roma e in altre città, violenti incendi in Sicilia. L'ufficio ..Veglia meteorologica» della Protezione civile — che sulla base dei dati tornili dall'Aeronautica militare analizza le situazioni di pericolo atmosferico per la penisola — ha cosi dovuto diramare due avvisi contrastanti: alle prefetture dell'Italia settentrionale, il 30 giugno scorso, aveva segnalato i rischi dovuti ad allagamenti e nubifragi (che poi si sono verificati il giorno dopo); ieri ha messo in allarme i responsabili governativi in Campania. Puglia. Basilicata. Sicilia e Sardegna per i pericoli dovuti all'ondata di scirocco caldissimo proveniente dall'Africa. Ma che sta succedendo nei cieli della penisola italiana? Lo spiega un ufficiale dell'Ufficio meteorologico dell'Aeronautica, che anche ieri ha interpretato anticicloni, correnti atlantiche e linee isobariche, il tenente colonnello Michele Conte: -Tutto è causato — dice — da Un blocco di aria fredda proveniente dalla Scozia, die è andato a posizionarsi Ira il Marocco e la Scandinavia, con un asse da Sud-Ovest t'erso Nord-Est. La parte settentrionale di questa "sacca" interessa l'Italia del Nord e quindi determina le temperature più fredde. Questa massa ha provocato, come sempre accade in questi casi, correnti dal Sud verso il Nord di aria molto calda. Dal centro dell'Africa si riversano sulla parte centromeridionale della penisola. Nelle prossime ore a questo fenomeno se ne aggiungerà un altro, che si potrebbe definire come una pompa di bicicletta, detto di "compressione adiabatica": l'aria cal¬ da viene spinta e compressa verso il basso, riscaldandosi ancora di più-. E già ieri, puntuale, è scattata l'emergenza nel Meridione, a pochi giorni dai morti per i nubifragi di Milano e Torino. A Bari la pensionata Maria Rosellina, di 76 anni, è stata trovata morta dai vigili del fuoco nella sua casa: probabilmente è stata colta da malore per il grande caldo e non è riuscita a chiedere aiuto. I vicini hanno dato l'allarme dopo aver visto le imposte chiuse da due giorni. Le temperature africane, insieme all'eccezionale umidità hanno anche messo in crisi asmatici, anziani, cardiopatici un po' ovunque. Molte le telefonate alla Guardia medica e le emergenze al pronto soccorso dei principali ospedali. Da Roma in giù vigili del fuoco e uomini della Forestale sono intervenuti per spegnere gli incendi alimentati dal vento, con l'aiuto, in Sicilia, degli aerei Inviati dalla Protezione civile. Dalla base di Pisa si sono levati in volo tre ae¬ rei-cisterna Canadair e due velivoli da trasporto, dotati di irroratori con liquido ritardante, un Hercules C130 e un G222, tutti diretti verso la Sicilia. Sono intervenuti In provincia di Trapani, per un vasto incendio che ha minacciato un albergo di Erice, e nei pressi di Castellammare del Golfo. Si è parlato di autocombustione, ma il sindaco ha dichiarato d'essere certo della loro natura dolosa: sono andati distrutti 350 ettari di macchia mediterranea. Altri interventi si sono resi necessari anche intorno a Roma, dove a Fiumicino la colonnina del termometro è arrivata a 36 gradi: quello più impegnativo è stato al chilometro 23 della Flaminia, in località Quartarella, dove sono andati distrutti venti ettari di bosco di cerri c roveri. Spiega il colonnello dell'Aeronautica Carlo Casanova, ieri responsabile della g. pa. (Continua a pagina 2 in nona colonna)

Persone citate: Carlo Casanova, Michele Conte