«Egor, sbagli tattica»

«Egor, sbagli tattica» «Egor, sbagli tattica» Pubblichiamo i passaggi più significativi dell'intervento alla Conferenza del pcus di Boris Eltzin, ex segretario del partito di Mosca, ripreso dalla tv sovietica: MOSCA — Prima di tutto vorrei rispondere alle domande legate alle mie interviste alle televisioni occidentali. Bisogna dire che avevo rilasciato un'intervista all'agenzia Novosti e un'altra al periodico Ogoniofc: nessuna è stata pubblicata. Come ha detto Korotich, non l'hanno permesso. La seconda domanda è legata al mio «strano* Intervento al Plenum del partito di Mosca. Ero molto malato, ero a letto. Quando, un'ora e mezzo prima del Plenum, mi hanno convocato, i medici mi hanno imbottito di medicine. Ero presente al Plenum ma non capivo niente e non riuscivo a parlare. Nella mìa intervista alla Cbs mi sono state rivolte alcune domande sul compagno Ligaciov. Ho detto che abbiamo punti di vista comuni sulla strategia del partito e sui compiti della perestrojka. Abbiamo punti di vista diversi per quanto riguarda la tattica della perestrojka e i problemi della giustizia sociale. Più tardi sono stato convocato dal compagno Solomentzev, che ha chiesto spiegazioni. Ho espresso la mia indignazione per la convocazione e ho risposto oralmente a tutte le domande che mi hanno fatto a proposito dell'intervista. Il tentativo di trovarmi colpevole in base allo statuto del partito non è riuscito. Che cosa farete di me dopo non lo so, ma somiglia molto all'ombra di un passato non molto lontano. Passo ai problemi della Conferenza. Il problema principale è la democratizzazione del partito. La pre parazione della Conferen za ha suscitato grande in teresse tra il popolo. Ma i preparativi della Conferenza sono stati frettolosi. Le tesi sono state pubblicate tardi. Non sarà possibile tenere conto di tutte le proposte che sono arrivate In certe organizzazioni del partito le elezioni si sono svolte secondo le vecchie abitudini, e hanno dimostrato un'altra volta che l'apparato di vertice non applica la perestrojka. Le elezioni, comprese quelle del Segretario gene rale, devono essere universali, dirette e a scrutinio segreto. Lo stesso vale per il Soviet supremo, per i sindacati e per il Komsomol Bisogna introdurre la re gola che l'età massima in tutti gli organismi di vertice, compreso il Politburo, non può superare i 65 anni. In alcuni Paesi c'è la regola: se ne va il leader, se ne va la dirigenza. Da noi invece c'è l'abitudine di condannare i morti. Adesso solo Breznev è colpevole. Ma dov'erano queste persone che da 10, 15, 20 anni sono membri del Politburo? Hanno votato a favore di programmi diversi. Hanno votato a favore della sua quinta stella di eroe e, Insieme, a favore della crisi della società. Perché è stato promosso un Cernenko malato? Perché il Comitato di controllo del partito ha paura di far rispondere delle loro responsabilità gli alti dirigenti delle Repubbliche? Devo dire che questo liberalismo da parte del compagno Solomentzev suscita vengono determinate dal Comitato centrale». Non dall'apparato, ma dal Comitato centrale. Ma ai Plenum questi problemi non vengono discussi, e né i membri del Comitato centrale né i comunisti qualunque sanno dove vengono spesi centinaia di milioni di rubli. Io so quanti milioni passano le organizzazioni di Mosca e di Sverdlovsk ma dove vengono spesi non lo so. Per quanto riguarda la giustizia sociale, ritengo che la mancanza di qualche prodotto la deve avvertire ogni membro della società senza alcuna esclusione. Bisogna eliminare una volta per sempre i famigerati «pacchi viveri, per la «nomenklatura affamata». Bisogna ridurre l'apparato del partito nei Comitati regionali di 2-3 volte e quello del Comitato centrale di 6- 10 volte, eliminando ì settori industriali. Compagni delegati! Ora un problema delicato. Vorrei parlare della mia riabilitazione politica. (Rumore in sala) Se pensate che non ci sia più tempo, allora chiudiamo. (Interviene Gorbaciov «Boris Nlkolaevich, parla, ti stanno pregando, (applausi). Credo che bisogna togliere U velo del segreto dal caso Eltzin. Dica tutto ciò che ritiene necessario. E se noi avremo qualcosa da dire potremo farlo a nostra volta»). Compagni delegati, da noi è diventata un'abitudine la riabilitazione cinquant'anni dopo (...). Per sonalmente chiedo la riabi litaziune politica mentre ancora sono vivo. Ritengo questo problema sia legittimo, Sapete che il mio intervento al Plenum di ottobre è stato ritenuto •politicamente sbagliato». Ma i problemi che avevo sollevato sono stati posti dalla tribuna della conferenza. Credo che l'unico errore mio sia stato di aver parlato alla vigilia del settantesimo anniversario della Rivoluzione. Tutti noi dobbiamo im parare i principi della di scussione politica, essere pazienti di fronte ai pareri di chi non è d'accordo. Compagni delegati! Io soffro molto per l'accaduto e prego la conferenza di re vocare la decisione del Pie num su questo problema. Se riterrete possibile revocare la risoluzione, mi riabiliterete di fronte ai comunisti. Non è soltanto una questione personale sarà una risoluzione nello spirito della perestrojka, (Applausi) preoccupazione. Ritengo che alcuni membri del Politburo, colpevoli in quanto membri di un organismo collettivo, devono rispondere all'interrogativo: come mai il Paese e il popolo si sono trovati in quella situazione? (applausi) Propongo che quando viene sostituito il Segretario generale si rinnovi il Politburo e in grande misura anche l'apparato del Comitato centrale. Nonostante la dichiarazione del Segretario generale, secondo cui non ci sono più, da noi. zone impermeabili alla crìtica, queste zone ci sono ancora. C'è una linea che, una volta superata, fa scattare subito un ammonimento: «Non toccare!» Ci sono molti temi «chiusi», «segreti». Per esempio le finanze del partito. Lo statuto dice: «... le spese Boris Eltzin

Persone citate: Boris Eltzin, Boris Nlkolaevich, Breznev, Cernenko, Gorbaciov, Korotich, Ligaciov, Solomentzev

Luoghi citati: Mosca