La Stampa - Consultazione Archivio

Specchio dei tempi Un lettore ci scrive: -24 Giugno, festa di San Giovanni, patrono di Torino. Mi affaccio alla finestra: la via sotto è deserta. Tutti i negozi ed i caffè chiusi, poche le auto, scarsi i passanti. Ma è una festa o un giorno di lutto? Francamente questa Torino è una città strana: la gente che vi abita è sema voce, senza entusiasmo, paurosa di vivere, direi anche con poche prospettive visto anche il crescente stato di emarginazione e di paralisi in cui si dibatte: e la sua gente ha persino dimenticato che ha una bandiera con due bei colori, il giallo e il blu, tanto che non la espone mai alle finestre e ai balconi. Insieme alla bandiera si potrebbe riscoprire la gioia di vivere anche in questa città sempre più grigia.. Ugo Domanne Un gruppo di lettori ci scrive: -Dove sono i mandati relativi alle pensioni mese maggio dei mutilati-invalidi e vedove di guerra della zona di Cuorgnè? Da oltre due mesi si sta laboriosamente tentando di sapere dove sono finiti e intanto la riscossione è sospesa. Gli uffici postali non sanno più cosa rispondere. Il Tesoro/ To men che me Riscopriamo il volto gioioso di un tempo - Niente pensione, smarriti i mandati - Ecco, nei dettagli, come esplode il caro-esequie - Per il concorso un rinvio non gradito • Ma basterebbe un guard-rail? no e agli interessati, come al solito, è raccomandato di aspettare e di pazientare.'.. Seguono le firme Un lettore ci scrive: -Il 22 maggio ore 4 muore all'ospedale Maria Vittoria mio padre. Siamo presenti io, mia madre e mio fratello e, dopo tutti gli accertamenti medici, accompagnammo mio padre alle camere mortuarie: sono le ore 8. Appena depositato mio padre in un angolo di un corridoio, veniamo contattati dal rappresentante di una ditta di pompe funebri. Ci sciorina un elenco di impegni da svolgere, inerenti le esequie del defunto, per un costo totale di L. 2.950.000 e, al nostro assenso, ci'fa firmare dei fogli che si rimette nella borsa senza rilasciarci copia. -Eseguito il funerale, ripasso da questo signore per liquidare e mi lamento del costo eccessivo. L'interpella¬ to mi delucida nel dettaglio il costo: -Bolla Municipale 260.500 lire. Trasporto km 20+20 300.000, Feretro 1.700.000; Spese generali: Documenti in bollo 30.000, Sistemazione salma 50.000, Mance d'uso al personale 60.000, Tavolino ed albo per firme 20.000, Sigillazione a fuoco 15.000, Bordo, targa e velo 30.000, Imbottitura 70.000, Zinco ed accessori 120.000, Fascette 16.000. Pratiche e prestazioni 240.000, Affitto camera mortuaria 40.000. -Alle mie lamentele, mi si addebitava la scelta del feretro (sinceramente era quello che costava meno). Ultima battuta: mi ha proposto uno sconto di 50.000 lire se rinunciavo alla fattura. -Considerazioni: La richiesta di mance, mi risulta, è considerata addirittura un reato. Inoltre, dalla morte di mio padre fino a sepoltura, di mance ne ho elargite qua¬ certificati in bollo), hanno sostenuto l'esame scritto il 18/3/88 e, in una settantina, l'hanno superato e sono stati ammessi all'orale, che è stato fissato per il giorno 25/5/88. Alle ore 14 del giorno precedente è pervenuta ai candidati la comunicazione telegrafica del rinvio a data da destinarsi perché un commissario aveva dovuto improvvisamente partire per la Sicilia. La data è stata poi fissata a oggi 27/6, sennonché alle ore 9,30 di questa mattina, i candidati convenuti alle Molinette sono stati avvisati che l'esame era nuovamente rinviato a data da destinarsi.. Segue la firma Un lettore ci scrive: -Se un'auto finisce contro un albero, la colpa evidentemente è dell'albero. Questo almeno devono pensare coloro che, periodicamente, chiedono l'abbattimento dei platani sulla Torino-Pinerolo: solo una simile inconscia convinzione può infatti spiegare la richiesta di una "punizione" cosi grave quando un semplice guartt-raiì, posto a filo dell'alberatura, sarebbe più che sufficiente a risolvere il problema della sicurezza*. Francesco Perrone si spontaneamente a diversi "addetti". Pagare l'affitto della camera mortuaria per vedere il defunto in un corridoio su una lettiga mi sembra assurdo. La ditta è autorizzata a usufruire come ufficio le camere mortuarie per lasciare le salme allineate nei corridoi e negli angoli?. Ultima considerazione; mia madre con pensione minima, se non avesse parentela cui chiedere aiuto, dovrebbe restare quasi un anno senza mangiare per pagare tutti questi debiti. Giovanni Varallo Una lettrice ci scrive: -Sono la madre di uno dei circa 250 candidati del concorso 4 posti per assistente di medicina generale, indetto dall'Ospedale San Giovanni Battista di Torino. •/ medici candidati hanno consegnato i documenti a febbraio 1987 (alcune centinaia di migliaia di lire per autenticazione fotocopie e