Per un caminetto si può delirare di Sandro Doglio

Per un caminetto si può delirare Per un caminetto si può delirare TRA le lettere che ogni settimana 1 lettori ci indirizzano cercando consigli, chiedendo indirizzi o suggerimenti, o semplicemente per 11 piacere di comunicare qualche loro esperienza, diamo oggi spazio a una lunga missiva firmata da una coppia di abbonati che chiameremo semplicemente Renata e Gaspare. .Viene da un piccolo centro della collina piemontese, subito al di là del Po: un caminetto che funziona male può creare, a volte, un piccolo dramma umano. •Seguo da tempo», scrive la signora Germana, «gli inserti su La Stampa riguardanti quegli avventurosi che si cimentano nel restauro del vecchio rustico campagnolo; soprattutto quegli sprovveduti che, arrivati a una "certa età" sentono la nostalgia della casetta dove abitarono i loro vecchi, nel quieto paesetto col suono delle campane, non distante dal poetico, antico, piccolo cimitero dove andranno anche loro a tener compagnia al cari amati defunti nella cosiddetta casa senza cucina». «E* un incanto», scrive la signora Renata. Ma: 'Passi arteriosclerotici, dicono invece i figli che vorrebbero vederli sistemati In una (secondo noi) triste casa di ri¬ poso». •Mio marito e io apparteniamo a questa categoria, non ci slamo arresi e stiamo spendendo i nostri risparmi restaurando l'avita cata¬ pecchia. Molto abbiamo fatto, ma è come il duomo di Milano: non si finisce mai». Un problema, soprattutto, assilla Renata e Gaspare, e chiede aiuto agli eventuali •esperti» («onesti, oltre che capaci, mi raccomando»). •Rifatta, la stalla — risanati pavimenti eccetera — è divenuta un bel salone (oggi si dice tavernetta) con volte a crociera, mattoni rustici, e via dicendo. Il problema è 11 caminetto che nonostante l'antica canna fumaria ampia e funzionale riempie tutto di fumo. Geometri, fumisti, muratori ci hanno spillato un bel po' di soldi; ci slamo lasciati accalappiare'da caminetto tanto reclamizzato (angolare, da riscaldamento, a circolazione d'aria calda con fiamma in vista e possibilità di cucina alla brace): un disastro! Il venditore ci manda dal rappresentante, questi dal muratore, dal geometra, dal fumista e cosi via». Questo caminetto — di cui nelle lettera si cita la marca — «se scalda riempie la camera di fumo irrespirabile che annerisce tutto; aprendo le finestre ovviamente fa freddo. Tutti sono concordi nel dire che è quanto c'è di meglio sul mercato, però non funziona». Aggiunge la lettrice: «Non ne posso più specie per la fuliggine e vorrei buttare via tutto In favore di un pratico termosifone come nelle altre stanze, lasciando un caminetto puramente decorativo. Mio marito vuole continuare a esperimentare ». «Non potete per favore consigliarci una persona competente sia per la funzionalità sia per l'estetica? Oltre a tutto per non diventare lo zimbello di figli e parenti più di quanto siamo già: dobbiamo dire che tutto va bene e siamo soddisfatti, mentre siamo a terra..». Chi ci aiuta ad aiutare Renata e Gaspare? Scaldare una stanza soltanto con un caminetto è impresa non facile, forse addirittura utopistica; ma non deve essere troppo difficile fare almeno in modo che il caminetto funzioni, senza gettare fumo dappertutto, senza sporcare le pareti e 11 pavimento di fuliggine. Nell'attesa che la stessa casa costruttrice del camino tanto pubblicizzato senta il dovere di intervenire, o che fra i nostri lettori si trovi un esperto serio (ne segnaleremo immediatamente 11 nome agli interessati), una soluzione logica ci sembra sia ripristinare il caminetto antico, per vedere se è la canna fumaria che non funziona (ma 1 nostri vecchi difficilmente sbagliavano nel costruirle) nel qual caso dovrebbe essere relativamente facile intervenire, spazzandola o correggendone il tiraggio, o se invece — come pare più probabile — è l'impianto applicato che non va. Aspettando, auguri. Un'altra lettrice — Carmen Ugo di Alessandria — chiede informazioni supplementari sui pot-pourri, ai quali abbiamo accennato qualche settimana fa. Presto ne riparleremo. Nel frattempo ecco due completi libri sull'argomento: h grande, libro dei fiori secchi di Malcom Hillier e Colin Hilton. della serie «Goerlich», edito recentemente dalla De Agostini di Novara (37 mila lire), e — della stessa casa editrice, edito nel '79, non ne sappiamo il prezzo — la ricchissima Enciclopedia delle erbe. Sandro Doglio

Persone citate: Carmen Ugo, Colin Hilton, Malcom Hillier

Luoghi citati: Alessandria, Novara