Un'estate demenziale sul canotto battello per cocker

Un'estate demenziale sul canotto battello per cocker Giochiamo a inventare le etimologie Un'estate demenziale sul canotto battello per cocker E5 giugno, «l'estate sta finendo»: cosi canticchia allegramente la radio, recuperando un motivo demenziale dei fratelli Righeira, uscito al1 micio dell'estate di qualche anno fa. L'ostate sta finendo, e l'umorismo demenziale dilaga anche sul mio tavolo, nella corrispondenza dei lettori. Qualche puntata fa recensivo YEtimologìario di Maria Sebregondi (Longanesi) e dicevo: perché non fare un po' di «etimologia creativa»? Non stavo parlando di .etimologia creativa» a caso: innanzitutto ho degli amici che alla parola -creatività» si innervosiscono, snudano la sciabola, commettono follie. Per loro . la creatività non è cosa di questo mondo, e già tanto se riusciamo a .inventare» qualcosa. L'etimologia sedicente creativa non «crea» un bel niente: si limita a inventare (rinvenire) alcuni nessi tra una parola e l'altra. Ma io ho parlato proprio di «etimologia creativa, e avevo in mente un bel saggio di Paolo Fabbri, professore di Filosofia del Linguaggio all'Università di Palermo. Il saggio si intitola «Affetti Effetti di senso, (in. AAVV. Le rovine del senso. Cappelli. 1982. Nel 1982 si usava ancora molto la barretta filosofica nei titoli dei saggi). Non interessa come mai io spesso ho in mente questo saggio, ma interessa una frase in cui si dice: -La cosiddetta ricerca etimologica, quando non è creativa, non rocca die una parte trascurabile della lingua, che è la parte lessicale-. Quando non è creativa. L'estate sta finendo, e arriva l'ultimo volume del dizionario di Cortellazzo e Zolli (Dizionario Etimologico della Lingua Italiana. Zanichelli). Quest'ultimo volume va dalla S alla Z. e dunque non potrò più traumatizzare il mio prossimo con il mio terrorismo etimologico preferito: che riguarda proprio la parola «trauma». Traumanalyse: metodo di radiografia elaborato dal dottor Sigmund Ich. utile per la diagnosi di fratture e altri drammatici episodi ortopedici. Trauma. Traum, Dramma. Funziona anche al contrarlo: Traumatologia (dal tedesco Traum, sogno): indagine psicoanalitica tendente all'interpretazione dei sogni del paziente, visti come drammatizzazione dei suoi traumi interiori. In assoluto i peggiori terroristi etimologici che io conosco sono Gianluigi De Marchi (Pino Torinese, TO) e Marco Morello (Castiglione, TO). Segue un'antologia molto parziale delle loro rispettive insensatezze, a fare felici i filosofi che nel 1981 discutevano di «rovine del senso, 'e che, se non sbaglio, ne parlano ancora adesso). Il primo gruppo è di Gianluigi De Marchi: Adottare: azione di chi prende in casa otto orfanelli, e li alleva come figli (per sette orfanelli, assettare: per nove, annoverare; ecc.). Angora: felino il cui pelo è impiegato nelle fasi d'attracco delle navi. Bacino: osso usato per fare l'amore. Biscia: segno lasciato sul mare da un motoscafo bimotore. Cannibale: condottiero cartaginese che si nutriva di carni umane. Canotto: battello di salvataggio per cocker. Certosino: monaco pignolo, amante del formaggio. Evento: avvenimento condizionato dai monsoni. Fioretto: arma bianca usata dai duellanti nel mese di maggio. Fornicare: commettere atti impuri impastando il pane. Garzone: grossa benda usata dai fornai per medicare ustioni. Identici: pesci assolutamente uguali. Mascarpone: formaggio fermentato nelle calzature degli alpini. Melodramma: situazione tragica di alcuni alberi da frutta. Ovazione: interminabile applauso delle galline. Persiana: iraniana che. per scrupolo coranico, vive rinchiusa, al buio. Razza: pesce la cui specie ariana piaceva a Hitler. Secondino: breve periodo di tempo trascorso in galera. Traghetto: battello adibito al trasporto di ebrei da un'isola all'altra. 11 secondo gruppo è di Marco Morello. Argonauta: epico cane anfibio detentore del record di traversata ItacaTroia, e ritomo. Ascendere: salire all'lndietro, con lo sguardo e la mente rivolti alla discesa. Bismuto: uno che ci pensa due volte prima di parlare, e finisce per stare zitto. Catorcio: pitale per gatti. Catrame: di colore fulvo, rosso gatto. Giullare: trastullare la corte con basse insinuazioni. Homunculus: piccolo omossessuale faustiano. Karateka: vetrina dove il campione di Karaté tiene in mostra le proprie vittime. Kimono: tradizionale vestaglia giapponese a una piazza. Liverpool: pozza dove ci va del fegato per nuotare. Metempsicosi: fobia di coppia (me. te). Noria: macchina per il sollevamento di secchi d'acqua dal funzionamento ripetitivo, monotono, noioso. Oxford: veicolo per il trasporto di bovini castrati. Piorrea: logorrea dei pulcini. Quantunque: particella subatomica qualunque: qualunque particella subatomica. Rudimentali: uomini rozzi, dalle vedute limitate. Sperperare: sperare che passi la balbuzie. Tungsteno: regista dì corte della dinastìa mongola Tung. Urea: donna colpevole di gridare «uh!»: donna colpevole di urinare in pubblico. Vivisezione: anticamera del cimitero. Wolframio: giacimento di rame rintracciabile solo con la luna piena. Yogurt: varietà violenta e urtante dello yoga. Zaino: marsupiale ruminante, dotato di ampia borsa dorsale, simile al zervo. «Ah, Ah, Ah!», conclude Morello, e io con lui. Scrivete a Tuttolibri, redazione Giochi, via Marenco 32, 10126 Torino. Stefano Bartezzag 11 i

Luoghi citati: Angora, Liverpool, Torino