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Tyson-Spinks, emozioni e miliardi - Ad Atlantic City stanotte un avversario vero per il campione dei massimi Tyson-Spinks, emozioni e miliardi Un biglietto di ring costa 1500 dollari - Borsa di 22 milioni di dollari al campione, 13 milioni e mezzo allo sfidante di GIANNI PIGNATA Non per soldi, ma per denaro. Nella boxe professionistica mondiale, guidata cimai a bacchetta dagli interessi dei grandi monopoli televisivi, il -tetto» dei dollari esiste appunto per essere sempre superato. La sfida di stanotte, sul ring dell'Hotel Trump Plaza di Atlantic City, costituisce il nuovo record assoluto: Mike Tyson, per mettere in palio il titolo mondiale dei pesi massimi, che gli appartiene col riconoscimento di tutti e tre gli organismi che si dividono la ..torta» della boxe, avrà una borsa di oltre 22 milioni di dollari, circa 28 miliardi e mezzo di lire. Michael Spinks, per proporsi come sfidante di Tyson, in un duello Ira pugili imbattuti, guadagnerà 13 milioni e mezzo di dollari, 17 miliardi e mezzo di lire. Il triplo della pur gigantesca borsa che gli tocco, un anno fa. per mettere ko in cinque riprese l'eterna -speranza bianca» Gerry Cooney. Anche il resto del «business» e in linea con queste borse astronomiche: un biglietto di prima fila, attorno al ring del -Trump Plaza», costa 1500 dollari, poco meno di due milioni di lire, i diritti per la trasmissione televisiva all'estero, in circuito chiuso in Usa e in differita sui canali della rete Hbo, frutteranno quasi 35 miliardi, la Pepsi Cola ha j > gato circa due miliardi per essere lo sponsor ufficiale della manifestazione, il miliardario Harry Trump, per ospitare l'avvenimento nell'arena che fa parte del suo lussuosissimo albergo, ha pagato una tangente di circa 14 miliardi che a poco a poco i «night», le roulettes e le ..slot machines» gli restituiranno. Una cascata ininterrotta di dollari, che non si arresterà mai. In caso di vittoria, diverrà operante, per Mike Tyson, un contratto di esclusiva per altre cinque difese mondiali, per una cifra globale di 27 milioni di dollari. Una notte senza sconfitti insomma, anche se dal punto di vista sportivo, e non finanziario, la legge del ring prevede che uno sconfitto ci sia. Michael Spinks. tra i molti che hanno osato sfidare la furia selvaggia della • bestia» Tyson, è senz'altro l'antagonista più vero, l'unico che possa mettere in dubbio, almeno sulla carta, un pronostico che nelle precedenti occasioni appariva largamente scontato. Michael Spinks lo sdentato, sia detto senza offesa uno dei pugili più brutti che abbia mai calcato il ring, ha già avuto occasione, tre anni fa, di presentarsi nel ruolo di guastafeste di fronte ad un avversario favorito dal pronostico. Larry Holmes. campione del mondo dei massimi riconosciuto dall'Ibf, era, nel settembre 1985, lanciato verso un record platonico ma prestigioso, quello delle 49 vittorie consecutive dell'imbattuto, leggendario Rocky Marciano. Spinks, con la sua boxe anomala, personalissima, fuori da ogni canone, riuscì ad imbrogliare le carte al vecchio campione, a fermarne la corsa alla vittoria numero 48, confermando la sua superiorità anche nella rivinci- ta, disputata all'inizio dei 1986. Su questo precedente fanno leva le speranze di quanti vedono in Michael Spinks l'arma giusta per interrompere la dittatura di Tyson, una dittatura che sta assumendo, fuori del ring, conto, ni anche piuttosto antipatici. La pioggia ininterrotta di dollari sta incominciando a dare alla testa al campione, tenuto a freno fino a pochi mesi fa da un vecchio amico più che manager, l'anziano Jimmy Jacobs. portato via nel marzo scorso dalla leucemia. Da allora la natura selvaggia di Tyson, non più regolata dai consigli di Jacobs, è sembrata prendere il sopravvento, inducendolo sotto la spinta della moglie, la bella attrice televisiva Robin Givens, e della suocera, a spese pazze e a comportamenti da uomo delle caverne: un processo per aggressione ad un posteggiatore, altri episodi di violenza messi a tacere con una «bustarella», l'ultimo episodio — che gli ha procurato la copertina su .Life» ed altre riviste a grande diffusione — un pugno in un occhio alla moglie, in risposta a un paio di schiaffoni della signora Tyson, che gli aveva scoperto nelle tasche chiare prove della sua infedeltà. Questo turbolento retroscena della vita del .Marciano nero, alimenta la fiducia di chi vede nella velocità di gambe, nella furbizia e nella boxe enigmatica di Michael Spinks le armi più adatte per buggerare il campione, per rendere inefficace l'arma della sua terrificante potenza. •.Tyson è un massacratore — ha detto Spinks — avanza solo per colpire, per far male. Non mi vergogno di dire che ho paura di lui, ma la paura mi aiuterà a trovare il modo giusto per non lasciargli fare la sua boxe, per fermarlo come fermai Holmes». Ma è difficile che Tyson, la .bestia», porti sul ring i suoi problemi personali. Tra le corde anzi la sua natura selvaggia può liberamente sfogarsi. Sarà il Tyson di sempre e. crediamo, resterà il campione anche se Michael Spinks il guastafeste stavolta potrà farlo soffrire come non ha mai sofferto in una carriera ricca solo di rapidi successi. ■ Ha battuto anche Holmes MICHAEL SPINKS, lo sfidante, avrà 32 anni fra meno di un mese, essendo nato a St. Louis il 22 luglio 1956. E' imbattuto dopo 31 incontri, dei quali 21 vinti prima del limite. E' stato per tre anni, dal 1983 al 1985, campione del mondo dei mediomassimi, il 21 settembre 1985 è diventato campione dei massimi Ibf troncando l'imbattibilità di Larry Holmes. E' assente dal ring da un anno, da quando, il 15 giugno 1987, battè Gerry Cooney per ko alla quinta ripresa. La sua borsa sarà di 13 milioni e mezzo di dollari, circa 17 miliardi e mezzo di lire. ■ Trenta ko su 34 vittorie MIKE TYSON, il campione, avrà 22 anni giovedì prossimo — dieci meno di Spinks — essendo nato a Brooklyn il 30 giugno 1966. Nella sua folgorante carriera (è diventato campione del mondo a vent'anni) ha disputato 34 incontri, risultando sempre vincitore, trenta volte per ko. I soli che gli abbiano resistito ai punti sono Tillis, Green e, titolo in palio, Smith e Tucker. Nell'ultimo match, in marzo a Tokyo, ha messo ko in due rounds Tony Tubbs. Avrà una borsa-record di 22 milioni di dollari, circa 28 miliardi e mezzo di lire.