Una lapide per non dimenticare

Una lapide per non dimenticare Una lapide per non dimenticare Cinque anni dopo l'assassinio del procuratore capo Bruno Caccia, il Comune di Torino ha posto ieri una lapide (scoperta dal sindaco e dalla vedova del magistrato) in via Sommacampagna, nel punto dove cadde. Si conclude cosi una vicenda che ebbe anche momenti di sconcerto: i proprietari della villetta liberty, sul cui muro è stata sistemata la targa, si sono infarti opposti per anni (temendo ritorsioni od attentati) a questa iniziativa. Solo nello scorso aprile, dopo lunghe e roventi polemiche, i nuovi condomini hanno dato l'assenso

Persone citate: Bruno Caccia

Luoghi citati: Comune Di Torino