«Sostenete l'America Latina»

«Sostenete l'America Latina» L'appello a Roma del presidente venezuelano Jaime Lusinchi «Sostenete l'America Latina» Oggi si inizia la visita ufficiale della folta delegazione di esponenti del governo di Caracas Incontri con Cossiga, Andreotti e, domani, con il presidente del Consiglio De Mita ROMA — Il presidente socialdemocratico del Venezuela. Jaime Lusinchi. inizia oggi la sua visita ufficiale in Italia alla guida di una folta delegazione di ministri e operatori economici recandosi al Quirinale per un primo colloquio con Cossiga al quale parteciperà anche Andreotti. Domani Lusinchi incontrerà invece a Villa Madama il presidente del Consiglio De Mita con il quale sottoscriverà un accordo di sicurezza sociale. Ma gli obiettivi del viaggio in Italia di Lusinchi sono più ambiziosi. Come ha spiegato alla vigilia della partenza per Roma (prima tappa di un giro che lo condurrà anche in Jugoslavia e in Egitto), il presidente venezuelano intende mettere a fuoco con i governanti e gli imprenditori italiani le possibilità che si offrono a Caracas di stringere un accordo-quadro di collaborazione economica simile a quello che Roma ha sottoscritto recentemente con l'Argentina. L'accordo di Associazione particolare firmato dal governo italiano in occasione delle recente visita a Roma del presidente argentino Raoul Alfonsin è infatti per Lusinchi -un punto di riferimento obbligato nelle reiasioni di cooperazione dell'Italia con l'America Latina. Da parte nostra siamo interessati a sapere di più sulle possibilità italiane di incentivare, con la cooperazione finanziaria e tecnologica, anche lo sviluppo della nostra industria e la diversificazione delle nostre esportazioni non tradizionali». In concreto, la dichiarazione di Lusinchi sta a significare che il Venezuela, attanagliato dalla crisi innescata dal crollo delle entrate petrolifere che rappresentavano la sua maggiore risorsa e dal conseguente pesante debito estero (circa 35 miliardi di dollari), conta di ricavare da questa visita «una attiva partecipazione italiana in questa cruciale tappa del suo sviluppo-, come ha preannunciato lo stesso presidente. Il Venezuela ha già in corso accordi di cooperazione con Eni e Iri (nel settore petrolifero, carbonifero e siderurgico); la Fiat ha un impianto di montaggio, ma nel corso del suo incontro di mercoledì a Milano, con una delegazione d.i esponenti dell'imprenditoria e della finanza, il presidente Lusinchi intende verificare le possibilità di investimenti e di joi7if-t>e7Uures ampliate ai settori delle telecomunicazioni, delle opere pubbliche, del turismo e dello sviluppo autostradale. Il Venezuela solleciterà anche il governo italiano a sostenere al vertice dei Sette di Toronto, a metà mese, le ragioni dei Paesi in via di sviluppo latino-americani più indebitati con il sistema finanziario internazionale. Infine, il presidente Lusinchi potrà offrire ai governanti italiani notizie e valutazioni di prima mano sulle molteplici crisi del Centro America e sull'incerta evoluzione del processo di pacificazione. p. pat.