E l'Ingegnere rilancia in Borsa

E l'Ingegnere rilancia in Borsa I titoli di De Benedetti protagonisti con Fiat e Generali E l'Ingegnere rilancia in Borsa MILANO — Piazza Affari torna a vivacizzarsi. Il mercato azionario ha chiuso la settimana con un altro spunto positivo (indice Comit +0.50% a 511.06), realizzando un progresso del 4,7% negli ultimi sette giorni. Generali, Fiat, De Benedetti sono stati i protagonisti di una riunione irregolare. Dopo un avvio calmo, con oscillazioni modeste, il listino si è vivacizzato con l'atteso annuncio dell'intesa tra Suez e Cerus per la Sgb. Solo che il complesso e articolato comunicato congiunto è stato inizialmente equivocato e i titoli di Carlo De Benedetti, ad eccezione della Cir, hanno perso terreno. Nel frattempo si sono svolte a Torino le assemblee degli azionisti per l'incorporazione della Sabaudia nella Cir. Quest'ultima avrà un patrimonio netto consolidato di 2000 miliardi e un portafoglio partecipazioni di circa 4500 miliardi. Le protagoniste del listino, comunque, sono state le Generali e la Fiat che, grazie a richieste consistenti e continue, hanno dato tono al mercato. La compagnia di assicurazioni triestina è stata oggetto di pesanti rastrellamenti, alimentati da voci che al momento non godono di grande credibilità. Qualcuno ha parlato addirittura del passaggio del pacchetto azionario detenuto da Mediobanca. Altri hanno ipotizzato un ritorno di interesse di De Benedetti per le Generali, ora che ha ridimensionato il suo investimento in Belgio. Più realisticamente, invece, si può pensare a un'attenta regia di mani vicine alla compagnia di Trieste per sostenere il titolo in vista dell'assemblea di martedì prossimo chiamata ad approvare il bilancio '87 e un aumento di capitale di circa 1000 miliardi. Un appuntamento delicato che cade a pochi giorni dallo stop imposto alle Generali dal Tribunale del commercio di Parigi per l'operazione Midi, n titolo ha guadagnato l'i,8% a 87.500 lire, salendo ulteriormente nel dopolistino. Grande attività attorno ai titoli Fiat. In particolare l'ordinaria dopo aver terminato su basi invariate a 9260 lire si è poi portata a 9380 lire nelle oscillazioni successive. Migliori anche Zfil, Unicem, Rinascente e Magneti Morelli, mentre le Ifi hanno ceduto 1*1.6%. Si è leggermente affievolito l'Interesse per la Montedison che ha perso 10 punti a 1790 lire, proprio mentre Raul Gardini anticipava agli azionisti le buone prospettive reddituali per il 1988. Scorrendo il listino va segnalato il balzo della Sai (+5,8%), oggetto di attenzione da diverse riunioni, quello della Poligrafici (+7%) e ii recupero della Sme e dell'Alivar. Mediobanca è salita dell'1,7%, mentre la Stet ha chiuso leggermente debole. UNIPOL — La compagnia di assicurazioni delle Cooperative, giunta al 25° anno di attività, ha realizzato nell'87 un utile netto di 38,4 miliardi. L'assemblea dei soci ha approvato il bilancio e deliberato un aumento misto di capitale da 249 a 281 miliardi. La raccolta premi è assommata a 804 miliardi, r. g.

Persone citate: Carlo De Benedetti, De Benedetti, Morelli, Raul Gardini

Luoghi citati: Belgio, Milano, Parigi, Sabaudia, Torino, Trieste