Nella festa azzurra 4 morti

Nella festa azzurra 4 morti Dopo la vittoria dell'Italia sulla Spagna agli Europei di calcio Nella festa azzurra 4 morti GENOVA — Quattro morti dopo la vittoria azzurra agli Europei, la sciagura più grave in Liguria. La Nazionale italiana che batte la Spagna, un gol di Gianluca Vialli dopo quello segnato alla Germania da Roberto Mancini, ambedue sampdoriani; doveva essere una festa per Genova: ed è invece finita in tragedia, con due giovani morti nell'auto schiantata contro la saracinesca di un bar e tre feriti due quali in preoccupanti condizioni. E' accaduto l'altra sera, poco prima di mezzanotte, quando migliaia di persone si sono riversate in città per festeggiare il successo degli azzurri, dopo aver visto la partita in televisione. Una Peugeot 205 acquistata meno di un mese fa. guidata da Massimo Guerrerà. 19 anni, con altri quattro giovani, si dirigeva verso il Ponente della città, quando, a largo della Zecca, ap¬ pena superata la galleria Garibaldi, in direzione stazione Principe, ha sbandato suLla destra ed è finita contro il bar chiuso da una mezz'ora. Se il locale fosse stato ancora aperto, avrebbe potuto essere una strage. L'urto, frontale, è stato tremendo. Sono morti due degli occupanti che erano sul sedile posteriore: Fabrizio Griffo. 21 anni onalnario di Salerno. ao::ar.:e in via Capri 11. eia quattro giorni assunto come impiegato alle Poste: e Francesco Santagad 24 anni, dipendente delia ditta iWax e Vitale», abitante in via Vesuvio 6. nel quartiere di Ore gin a. Guerrera. che era al volante, è stato sbaizato fuori dalia macchina: ha riportato un forte trauma cranico ed è ancora in stato di choc all'ospedale «Duchessa di Galliera». Gli altri feriti: Mario Braida. 22 anni, abi¬ tante in via Napoli 50 (frattura della clavicola destra, contusioni varie, prognosi di 30 giorni) ; Giancarlo Betta, 20 anni, abitante in via Casaccia 23, frattura del femore, contusioni craniche, prognosi di due mesi. Probabile causa dell'incidente: l'eccessiva velocità, sommata ad un errore di guida. Era cominciata come una grande festa, col solito rituale: tuffi di tifosi vestiti nella fontana di piazza Dt Ferrari, caroselli di auto, sventolio di bandiere, petardi. La terza vittima in provincia di Bari. Raggiunto da un colpo di pistola mentre vicino alla sua abitazione — a Modugno, comune a dieci chilometri da Bari — commentava con amie; la partita di calcio Italia-Spagna, Salvatore Pantaleo, di 25 anni, è morto poco dopo in ospedale. Secondo gli accertamenti compiuti dai carabinieri della compagnia ri San Paolo-, il giovane e scato ucciso mentre si trovava con i propri familiari all'interno del recinto perimetrale della propria abitazione, in via ragliamento, alla periferia di Modugno. E' ito colpito da uno dei cinque colpi rM pistola (probabilmente calibro °* cr»^rati ad altezza duerno ci,il: occupanti di un'automobile ui corsa, forse una «Mercedes». Ad Enna un impiegato postale di M anni. Luigi d'Amico, è morto in ospedale per le conseguenze di un attacco cardiaco, cominciato, secondo il racconto della moglie, durante la trasmissione televisiva delrincontn di calcio ItaliaSpagna. E stata la donna, Antonia Isgrà, ad accompagnare il marito in ospedale. D'Amico si è spento nella notte. g. co.