A Lentini rifiuti radioattivi

A Lentini rifiuti radioattivi L'esito delle analisi sui camion arrivati dalla Lombardia A Lentini rifiuti radioattivi II perito: «Valori 20-30 volte superiori a quelli normali» - Sgomberata la zona vicina ai rimorchi, controlli nelle discariche abusive - Il pretore chiede l'intervento dell'Enea ■ Cinque denunciati SIRACUSA — La lancetta del contatore geiger segna pericolo. Sul camion carichi di rifiuti sanitari sequestrati lunedi a Lemmi c'è materiale radioattivo. -Valori 20-30 volte superiori a quelli normali — spiega il professor Salvatore Sciacca, docente di igiene ambientale all'Università di Catania —; qui è meglio sigillare tutto e attendere l'arrivo di tecnici qualificati. Saranno loro a decidere quando e come distruggere tutto-. Sono da poco passate le 10. Sui contrafforti calcarei che limitano a Sud la piana di Catania il sole picchia forte e inesorabile. Una dozzina di persone, protette da tute bianche e grigie, armeggiano attorno ai due rimorchi coperti da teloni di plastica. Poco distanti giornalisti e fotografi, il sindaco di Lentlnl Mario Bosco, i responsabili dell'Unità sanitaria locale. Il professor Sciacca ha in mano il misuratore delle radiazioni. Il sensore tocca le casse accatastate dentro un container. Quello che si temeva è ora evidente agli occhi di tutti. Nelle casse non ci sono solo rifiuti di sala operatoria, garze, fasciature provenienti da alcuni ospedali della Lombardia, della Toscana e del Veneto. Ci sono anche scorie radioattive. L'allarme si diffonde a Lentini, Siracusa e Catania. La zcnn p"r raggio di alcune centinaia di metri, viene sgomberata e isolata. Il pretore di Lentini, Giuseppe Caruso, chiede l'intervento dei tecnici dell'Enea (Ente nazionale ptr l'energia atomica). I pericoli più grossi sono stati scongiurati. Ma il rimorchio per metà è vuoto. Forse si era fatto in tempo a scardare una parte del contenuto prima dell'arrivo del carabinieri Scattano controlli sull.? tante discariche abusive df.i!'- zona.. Intanto riaiia stazione di Bicocca, al margini della zona industriale di Catania, giunge notizia che sono stati bloccati altri due container adibiti al trasporto di non meglio identificati «rifiuti sanitari speciali». Vengono isolati in un'area di stoccaggio. Il pretore Caruso avverte i carabinieri del Nas (Nucleo anlisofisticazioni) di Catania, che sigillano tutto, controllano le bolle di accompagnamento per scoprire se esistono altri carichi sospetti in circolazione. Ma al telefono, da Milano, un funzionario della Cemat, la società che ha curato il trasporto, dice che si tratta di container vuoti, in partenza da Bicocca verso il Nord Italia, rispediti al mittente per Incarico di uno spedizioniere di Catania. Col passare delle ore vengono a galla i contorni di un vero e proprio traffico di rifiuti inquinanti dal Nord Italia verso la Sicilia. .Ne siamo più che convinti — dice il dottor Luigi Brigante, coordinatore sanitario della Usi di Lentini —, c'è chi ha trovato il sistema per fare della Sicilia una pattumiera-. Quali siano le dimensioni di questo traffico sta alla magistratura scoprirlo. Elementi importanti potrebbe¬ ro fornirli le cinque persone bloccate mentre scaricavano i rifiuti e denunciate a piede libero. Fra di esse il proprietario della discarica abusiva, Alfio Motta, un piccolo imprenditore che ha in appalto il servizio di nettezza urbana nel Comune di Scortila, a pochi chilometri da Lentini; l'uomo è già stato condannato due volte per smaltimento abusivo di rifiuti. Altre informazioni importanti ai fini dell'inchiesta sono chiamati a darle i responsabili della Usi di Vimercate, in Lombardia, dai cui ospedali viene la maggior parte dei rifiuti posti sotto seque¬ stro. I dirigenti della Usi lombarda hanno dichiarato che avevano appaltato il servizio per lo smaltimento dei rifiuti a una ditta specializzata che si era impegnata a distruggere il materiale e a portarlo in Francia. I responsabili della ditta, la .atudicom. di Sun Donato Milanese, sembrano anch'essi cadere dalle nuvole: •L'azienda provvede alla raccolta sulla base di contratti con vari autoti(importatori. Non ita Tipporti diretti con l'ospedale. Di questa storia non sappiamo nul- la"' Nino Amante

Persone citate: Alfio Motta, Bicocca, Giuseppe Caruso, Luigi Brigante, Mario Bosco, Nino Amante, Salvatore Sciacca, Sciacca, Sun Donato Milanese