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Il 5 per cento di Midi è passato di mano Si infiamma la battaglia dopo l'opa lanciata dalle Generali Il 5 per cento di Midi è passato di mano PARIGI — La .Sicav 5000. gestita dal Crédit Lyonnais ha reso noto, con un avviso al listino ufficiale della Borsa di Parigi, di aver ceduto il 30 maggio scorso la quasi totalità della quota del 5% della Compagnie du Midi che deteneva in portafoglio, portandola a 0,09%, pari a 129.974 titoli (una .Sicav. è un fondo d'investimento a capitale variabile - ndr). «Si tratta di una normale operazione di portafoglio, ha detto la società di borsa Puget che si occupa del piazzamento dei titoli Midi. «E' una reazione prudenziale» ha aggiunto il broker parigino citando varie cause suscettibili di creare «incertezza, sul titolo Midi: la prossima assemblea generale della compagnia, le recenti speculazioni provocate dall'opa della Generali e la susseguente intesa tra il gruppo di Bernard Pagezy e il gruppo assicurativo Axa diretto da Claude Bebear. Oggi le quotazioni Midi so¬ no passate da 1599 franchi in apertura a circa 1540 franchi in fine di giornata evidenziando, in un contesto orientato un po' al ribasso, una flessione di oltre tre punti percentuali. Complessivamente sono stati scambiati 23.000 titoli Midi. Ieri intanto il presidente della Compagnie du Midi. Bernard Pagezy, ha attaccato duramente le autorità di Borsa francesi, definendole prive di «serietà». Secondo Pagezy le dichiarazioni rila¬ sciate il 25 maggio scorso dai dirigenti delle Generali France «hanno provocato scompiglio sul mercato» e avrebbero dovuto dare luogo ad una ferma replica da parte delle autorità competenti. Come si ricorderà il 25 maggio il presidente delle Generali France. Robert Rosa, nel corso di una conferenza stampa indicava che la compagnia assicuratrice italiana mirava al raggiungimento della minoranza di blocco nella Midi. {Ansa)