L'auto solare sta accelerando

L'auto solare sta accelerando L'auto solare sta accelerando ALLA Conferenza europea sull'energia fotovoltaica che in programma nei prossimi giorni a Firenze si affianca una mostra che offre all'industria l'occasione di presentare gli ultimi progressi della tecnologia. In questo ambito va segnalata una automobile solare (una «solarmobile» secondo una denominazione già entrata nell'uso corrente) realizzata — prima in Italia — dalla ditta torinese «Energia Solare». Caratteristiche essenziali di questa vetturetta sono: peso a vuoto 420 chilogrammi: fotocellule di silicio cristallino fabbricate dalla ditta italiana Helios Technology (queste celle presentano un rendimento di conversione del 14 per cento): superficie totale delle celle installate sul cofano e sul tetto del veicolo, metri quadrati 1,12: batteria di accumulatori al piombo della capacita Ji 400 Amper ora: velocità massima 45 chilometri all'ora. La prima valida dimostra- zione delle possibilità dell'auto solare risale al 1983. quando una solarmobile (battezzata Quiet Achiever) attraversò l'Australia, coprendo la distanza di 4084 chilometri in 172 ore effettive di viaggio, alla velocita media di 24 chilometri orari. Il motore elettrico, della potenza nominale di 750 Watt, era alimentato da una batteria di accumulatori a 12 Volt, caricati con l'elettricità generata da un grande pannello fotovoltaico sistemato sul tetto del veicolo: quest'ultimo, appositamente progettato, era superleggero (150 chilogrammi!. Nel 1985 ebbe luogo, in Svizzera, il primo «Tour de Sol., rally a più tappe riservato ai veicoli solari. La corsa si ripetè, ancora in Svizzera, nel 1986 e. successivamente, nel 1987. dal 29 giugno al 4 luglio sul percorso Bici. Emmen, Zurigo. San Gallo. Rankwei (Austria). Chur. Arosa. |>er complessivi 441 chilometri. Al Tour de Sol 19X7 parteciparono complessivamente 120 solarmobili. ciassiticate in varie categorie (vetture da corsa senza apporto di energie ausiliarie, vetture con apporto di energia ausiliaria — pedali —. eccetera). Dei 120 concorrenti, oltre la metà completò il percorso, malgrado la pioggia. La velocita media del vincitore assoluto fu di 54 chilometri all'ora. Scopo del Tour de Sol è la promozione di studi e ricerche per la realizzazione di veicoli solari destinati al normale uso quotidiano. Attualmente è già in corso l'organizzazione del Tour de Sol 1988. che partirà da Zurigo il 27 giugno prossimo. Per valutare realisticamente i risultati del Tour in termini di prestazioni, la corsa viene latta svolgere su strade ordinarie aperte al traffico, senza alcuna facilitazione. Allo stato attuale della tecnologia, sembra ragionevole prevedere che l'impiego pratico dell'auto solare avverrà nell'ambito cittadino-suburbano per tragitti casa-lavoro-casa. o. comunque, su percorrenze giornaliere di 40-50 chilometri. D'altra pane, considerate le auto ce munì in circolazione nelle citta, la percentuale di quelle che superano quotidianamente la percorrenza di 50 chilometri e piccola. Entro tali limiti. Ir prestazioni realizzate in occasione del Tour 1987. anche in considerazione del continuo miglioramento da un anno all'altro, sembrano indicare che la realizzazione dell'auto solare per uso pratico quotidiano sia abbastanza vicina. Come sviluppo a breve termine e prevedibile la nascita di un nuovo sport ba- . e ) 4 a . , 2 e : n e o n ). e e e i e ). a o, e i a i l o e o. sato sulle corse di solarmobili di diverse categorie, immuni dagli inconvenienti delle auto da corsa tradizionali e cioè li rumore e l'inquinamenlf' atmosferico da gas di scarico: le solarmobili sono veicoli .sicuramente «ecologici.. Le gare stimoleranno il progresso della tecnologia, come avvenne per l'automobile al principio del secolo e come è già avvenuto in occasione dei vari 7"our de Sol. In tutte le applicazioni del fotovoltaico la convenienza economica dipende, in misura prevalente, dal rendimento di conversione delle fotocelle e dal loro costo. Per realizzare una data prestazione, un veicolo solare necessita di una certa superficie di fotocelle; questa, a sua volta, condiziona le dimensioni e la configurazione del veicolo Se. per esempio, il rendimento delle celle e pari al 14 per cento, occorrerà una determinata superlicie di celle: ma questa superficie necessaria si dimezza se il rendimento di conversione raddoppia. Se si ottenesse il risultato di raddoppiare il rendimento odierno delle celle, le perplessità sul divenire dell'auto solare svanirebbero. Il futuro della solarmobile è in gestazione nei laboratori di ricerca, in taluni dei quali si sono ottenuti rendimenti di conversione del 28 per cento. Si tra'.ta. per ora. di celle costose, non disponibili per immediate applicazioni pratiche, ma la loro produzione su scala industriale e a costi interessanti è qualcosa di più che una speranza. Aurelio Robotti l n'amo solare, con celle fotovoltaiche su tutta la carrozzeria

Persone citate: Amper, Aurelio Robotti, Emmen, Watt

Luoghi citati: Australia, Austria, Firenze, Italia, Svizzera, Zurigo