E all'86' il Nizza fa harakiri

E all'86' il Nizza fa harakiri Solo pari (2-2) col Bra, che va in Intenegionale assieme al Bellinzago E all'86' il Nizza fa harakiri Frara e compagni si autoeliminano a quattro minuti dal termine, quando un pasticcio della difesa consente a Sinopoli il gol decisivo DAL NOSTRO INVIATO CHIVASSO — D sogno del Nizza Milletoiui s'è Infranto a quattro minuti dalla fine, complice un pasticciaccio brutto di mezza difesa. La partita col Bra è terminata cosi sul due a due, risultato che qualifica (oltre al braidesi) anche il Bellinzago. La classifica finale del girone a 3 è la seguente: Bra 3 punti; Bellinzago 2; Nizza 1. Per spiegare l'incontro di ieri, è necessario il classico passo indietro. Domenica scorsa il Bellinzago aveva sconfitto il Nizza per uno a zero; mercoledì, però, i novaresi erano andati clamorosamente sotto col Bra, perdendo per tre a zero. L'ultima sfida apriva dunque un ventaglio di ipotesi: 1) vittoria del Nizza con più di due gol di scarto: torinesi qualificati al primo posto per differenza reti. Bra e Bellinzago costrette ad un ulteriore spareggio; 2) vittoria del Nizza con un gol di scarto, Bra qualificato e torinesi e novaresi in campo per l'ultima sfida; 3) pareggio o vittoria del Bra, con conseguente eliminazione del Nizza. Dalla lunga ma doverosa premessa si deduce che il Nizza doveva vincere ad ogni costo. A suo merito l'averci provato, correndo rischi quasi inevitabili, ma tenendo in pugno il match fino al fatale minuto 86. E Bra ha risposto nel primo tempo con manovre corali orchestrate dal genio calcistico di Turini; nella ripresa, spentosi l'anziano allenatore-giocatore, i giallorossi si sono affidati a spunti individuali, senza rendersi quasi mai pericolosi. Ci ha pensato Sinopoli. con una doppietta, a de¬ cidere partita e classifica finale del girone. Dopo 11 tempo incerto di domenica scorsa e la pioggia di mercoledì, si è giocato, finalmente, sotto il sole, che ha scaldato un pubblico eccezionale (oltre 2000 persone) e coloratissimo. Il primo tempo è da incorniciare, con undici occasioni da gol; la ripresa, invece, s'è aperta e chiusa con due reti, ma in mezzo c'è stato ben poco da vedere e quindi da raccontare. Il pareggio è abbastanza giusto, però rocambolesco assai. Il Nizza ha prevalso nella fascia nevralgica del campo, ma ha buttato alle ortiche alcune palle che attendevano soltanto di essere tradotte in rete; 1 torinesi, poi, hanno più volte sbandato in difesa, fino all'ultima clamorosa ingenuità dell'intero reparto. Vanno citati, come migliori, 1 vari Frara, Vogliotti, Di Martino e Gino. □ Bra ha risposto da pari a pari: bravo per metà partita l'inossidabile Turini; spettacolari alcuni guizzi del solito Busolin, lesto ed opportunista Sinopoli, pur sottoposto a una marcatura quasi feroce. La cronaca Nizza in vantaggio dopo otto minuti. Segna Di Martino, che al limite dell'area riprende una palla orfana e la scaglia nel sette alla destra di Rabino. Sette minuti dopo, Vogliotti imbecca Gino, che controlla malamente e si fa precedere dal portiere in uscita. Replica il Bra: Turini spara alto su punizione (18'), poi arriva il pareggio. Fava smarca Sinopoli sul filo del fuorigioco, il Nizza si ferma, e 11 centravanti ha tutto il tempo di scartare Ponzone e depositare la palla in gol. Proteste, inutili, dei torinesi. Ai 24' c'è una bella mezza rovesciata di Fava, con palla di poco a lato; cinque minuti dopo, sull'altro fronte, Gino coglie 11 palo con un preciso colpo di testa, complice un'indecisione di Rabino; subito dopo, punizione di Turini, salvata in corner da Ponzone. La partita si mantiene agile e veloce, con continui cambiamenti di fronte. Al 34' bello spunto di Vogliotti, palla per Del Pietro e conclusione altissima da ottima posizione; al 41' gran botta di Frara, Rabino devia, l'azione prosegue e Vogliotti e Gino si ostacolano al momento di concludere da pochi passi. Ripresa, ed è subito Nizza. Dopo 90 secondi Sorrentino batte un calcio di punizione da fuori area: il suo vorrebbe essere un cross, lo prendo io, lo prendi tu. non lo prende nessuno e la palla s'infila nell'angolo opposto. Il risultato, a questo punto, accontenta tutti meno il Bellinzago, che però non può incidere sul match. E la partita s'addormenta, con sporadici tentativi del Nizza di segnare ancoro, e reazioni velleitarie del Bra, dove Turin'. e Fava mostrano sempre più la corda. Si .mva, sbadigliando, all'80'. quandi quattro difensor: torinesi si impappinano clamorosamente su una palla morta, dando vita a un balletto farsesco al limite dell'are:.' AUa fine, la sfera schizza a Sinopoli, cui non par vero di poter * .-afiggere Ponzone con un n°cco rasoterra. Fa due a due, con logica disperazione dei torinesi, battuti per la seconda volta nella lotteria degli spareggi. Si canta negli spogiù toi del Bra, fan festa quelli eie: Bellinzago. E Frara, capitano coraggioso del Nizza, sfoga la sua rabbia tempestando il muro di pugni: «iVon è possibile, non si può compromettere tutto così: E' possibile, inx --ce. E' accaduto Ipri, al «Paolo Rava> di Chlvasso, nell'ultimo atto di un campionato lungo e, in certe occasioni, anche esaltante. Giampiero Paviolo Bra: Rabino; Milanesio, Marangon 072' Garelli); Marasca Berti, Fasar.j: Busolin, Fava, Sinopoli. Turini (81' C-i.laramello). Romeo. Nizza Mlllcfontl: Ponzone; Tarulli, Novello; Frara. Pieracci, Pari; Di Martino, Sorrentino, Gino, Vogliotti (71' Tronzano), Del Pietro. "Vrbit'o: Mosca. Reti: 8' Di Martino, 21' e 86' Sinopoli, 46' Sorrentino.