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Le Oaks parlano arabo IPPICA Pesante sconfitta italiana a San Siro Le Oaks parlano arabo MILANO — Sonora e bruciante sconfitta delle nostre purosangue sui 2400 metri delle Oaks, la massima prova italiana riservata alle femmine di 3 anni. Ha vinto Melodist davanti ad Asl ed a Summer Trip. Si è trattato di un affare quasi tutto arabo: la baia Melodist appartiene infatti allo sceicco AlMohammed mentre la grigia Asl difende i colori dello sceicco Maktoum. Entrambe queste puledre sono però nate negli Stati Uniti, dove sono state acquistate a 18 mesi alle aste (con prezzi vicini al mezzo miliardo di lire), mentre allenatori e fantini sono inglesi: per Melodist, Michael Stout e William Swinburn; per Asl, John Dunlop e Pat Eddery. Americana di nascita è anche la terza arrivata, Summer Trip, che è però di scuderia, trascorsi e fantino strettamente francesi. La sconfitta delle nostre (anche se, tutto sommato, non imprevista) è dunque partico¬ larmente severa, per giunta senza possibili appelli. La spiegazione più logica (oltre all'inevitabile gap qualitativo fra le nostre portacolori e quelle d'Oltremanica o anche soltanto d'Oltralpe) sta nella distanza molto selettiva: 2400 metri sul terreno reso faticoso dai recenti temporali costituiscono un ostacolo durissimo per le femmine, in questa fase stagionale. Poco da dire sulle portacolori delle nostre scuderie: le migliori avrebbero dovuto essere Spend A Penny (che ha comunque passaporto inglese) oppure la plurivittoriosa Svanzega (irlandese) che però non sono mai riuscite ad inserirsi seriamente nella lotta per il successo. Il totalizzatore ha pagato 68 per Melodist vincente (che era a 4-5 sulle lavagne dei bookmakers), 22-13 e 22 per i piazzati, 38 per una facile accoppiata e circa 137.000 lire per la trio. a. con.