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Profumo di mamma e d'azalea al Balon e in piazza San Carlo Grande festa dell'8 maggio con fiori in vendita per la lotta al cancro Profumo di mamma e d'azalea al Balon e in piazza San Carlo Ieri in tutta Italia distribuzione del «fiore della ricerca» - A Porta Palazzo anche un carro storico Una cornice di folla e di rose, ieri al terzo Mercato dell'Abbigliamento di Porta Palazzo aperto in concomitanza con il GranBaUm, intorno al mCarro del mestieri»: singolare costruzione ottocentesca In cui la famiglia di giostrai Scuffi raccolse tredici 'Spaccati in movimento» ispirati a mestieri e scene domestiche dell'epoca. A questo «carretto piemontese' a metà tra il presepe e un teatrino di antica marca subalpina, ieri prestato all'associazione promotrice dall'antiquario Matta che ne è possessore, il compito di coagulare il «c'ero una volta» di Torino e di improvvisare in estemporanea un quattordicesimo 'quadro» legato all'attualità della -festa della mamma». In scena: tutti i visitatori invitati, in cambio di una rosa, all'offerta di un obolo che il Terzo Mercato destinerà alla Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro e in particolare all'Istituto di Candido. Dove, ultimata la sede, oltre un centinaio di pazienti colpiti dal •male del secolo» potranno usufruire delle tecniche più avanzate di terapia. E' cosi che ancora una volta Porta Palazzo si è ritagliata un affettuoso primo piano nella cronaca cittadina, destinando alla festa della mamma la sua colorata allegria e mille generosi auguri di speranza. Mentre anche il cielo, dopo l'acquazzone della prima mattina, si è lasciato ammansire rischiarando, accanto alle rose del Balon, il mare di azalee con cui piazza San Carlo ha scelto di partecipare alla festa, trasformandosi in un giardino in armonia con l'antica eleganza dei suoi portici. Oltre cinquemila le azalee in distribuzione (e 130 mila quelle in contemporanea offerta su cento piazze d'Italia) su iniziativa della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro che, in occasione dell'8 maggio, dirotterà questa raccolta festiva di fondi sulla lotta contro i tumori femminili. Di qui l'ormai tradizionale omaggio del 'fiore della ricema», con un'azalea in piena fioritura in cambio della quota associativa di quindicimila lire. Le hanno contese bambini e anziani, fai.iiglie e coppie di giovani in un sereno assalto allargato al banco della San Vincenzo impegnato, sotto le arcate vicine, a distribuire, in una fortuita e sorridente concorrenza di primavera, le violette africane, le begonie ed i pelargoni abbinati alla sua -giornata della carità». Un fiore per una domenica «buona, e per ogni mammaprotagonista, insomma. Precisano i rappresentanti della Fondazione Piemontese: «/ ■duei, miliardi complessivi fruttò di questa giornata si aggiungeranno agli oltre 26 miliardi trasferiti nell'87 a Istituti e Società scientifiche, nonché a borse di studio per la formazione oncologica di trecento giovani ricercatori». Un buon raccolto, in conclusione; ed un bellissimo avvio per il concorso dedicato a «T'orino Fiorita» che prende il via oggi su iniziativa della Federfiori. Luisella Re Azalee per la lotta contro il cancro e rose al Granbalon