«Craxi ha ragione»

«Craxi ha ragione» Occhetto condivide la linea psi sui Medio Oriente «Craxi ha ragione» «Ce consonanza con quanto da noi sostenuto» • A Mosca pubblicata un'intervista di Natta: «La democrazia in Urss deve essere piena» DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — La rivista sovietica Tempi Nuovi ha pubblicato un'importante intervista rilasciatale dal segretario del pei Alessandro Natta poco prima che fosse colpito da infarto. Natta afferma che -la democrazia e la trasparenza (in Urss) devono investire tutta l'attività sociale, culturale e politica»; che -bisogna guardarsi dalla piovra della burocratizzazione» e che -il partito non deve essere l'amministratore, il gestore di tutto» ma deve anzi impegnarsi a determinare dialettica, confronto di idee e vitalità democratica. In sostanza il segretario del pei prende posizione (citando anche un colloquio che ha avuto con Gorbaciov proprio su questi temi) a favore della tolleranza nei confronti di quel nuovo tipo di -opposizione» che sta nascendo in Unione Sovietica, argomentando che la dinamica che si avrà dal confronto tra partito e opposizione sarà salutare per tutto il Paese. Anche il vicesegretario comunista Achille Occhetto, parlando in campagna elettorale, ha affrontato questioni di politica internazionale. Ma più che dell'Urss si è occupato di Israele: -Noi abbiamo apprezzato e condi¬ viso — ha detto — le posizioni che si sono espresse a Madrid sulla questione mediorientale, anche attraverso l'intervento del segretario del psi onorevole Craxi. Abbiamo riscontrato in proposito una consonanza con quanto noi abbiamo sostenuto sia di recente che nel passato. E' infatti necessario che si giunga in Medio Oriente a creare le condizioni per una pace più stabile. E questo è in effetti possibile solo se verrà riconosciuto da tutti il diritto all'esistenza sia dello Stato d'Israele sia di un'organizzazione statale palestinese». Nel discorso di Occhetto le coincidenze tra quel che ha detto Craxi alla riunione dell'Internazionale socialista e le posizioni del partito comunista sulla questione palestinese sono sottolineate più volte. -Importante — ha aggiunto — è il ruolo dell' Italia, tanto più costruttivo quanto più potrà fondarsi su una sincera solidarietà fra tutte le forze democratiche». Occhetto infine ha sottolineato che la prospettiva per la quale i comunisti italiani lavorano è una sinistra europea nuova, -che sempre più esca da vecchi limiti eurocentrici per assumere una responsabilità politica più ampia, di portata mondiale».

Persone citate: Achille Occhetto, Alessandro Natta, Craxi, Gorbaciov, Natta, Occhetto