Attacco di Cipriani a Capanna «rivoluzionario in pensione»

Attacco di Cipriani a Capanna «rivoluzionario in pensione» Al congresso demoproletario di Riva del Garda Attacco di Cipriani a Capanna «rivoluzionario in pensione» Se si modifica lo statuto il leader dp potrebbe non tornare in Parlamento DAL NOSTRO INVIATO RIVA DEL GARDA (Trento) —..La terza giornata, ai congresso di democrazia proletaria, è stata la più lunga. Discussioni fino a notte sulla proposta di riforma dello statuto, già approvata dalla direzione con 23 voti a favore. 6 contrari e 6 astenuti. Discussioni soprattutto sull'articolo 2. quello sulla ..democrazia interna». Il comma 12. ad esempio, è quello che potrebbe definitivamente chiudere, per Mario Capanna, le strade che l'hanno portato in Parlamento. E cosi anche per gli attuali deputati Edo Ronchi. Franco Russo. Gianni Tamino e per il senatore Guido Pollice. Capanna, più spesso seduto in platea che al tavolo della presidenza, non è ancora intervenuto. Forse la sua giornata, che secondo i delegati sarebbe più attesa dai mass media che dal partito, potrebbe essere quella di oggi. Ieri Capanna ha ascoltato la reprimenda di Luigi Cipriani, il barbuto deputato milanese che secondo le schematizzazioni guida la fronda contro il leader storico di dp. Già al congresso provinciale di Milano. Cipriani l'aveva trattato con asprezza. Qui l'ha maltrattato con questa secca frase: «/ pensionati della rivoluzione in Parlamento non serrano... E' una frase che si richiama al comma 12 dell'articolo 2 dello statuto. «Nessun compagno o compagna può svolgere allo stesso livello più di due mandati consecutivi. Camera. Senato e Parlamento Europeo sono da considerarsi sullo stesso livello^. Quindi, per Capanna, che ha alle spalle una legislatura a Strasburgo ed è alla seconda a Montecitorio, se il congresso approva l'articolo 12 sarebbe il pensionamento anticipato e forzato. Tra Cipriani e Capanna la ruggine ha data lontana. Più o meno dagli Anni 70. i «formidabili anni» raccontati da Capanna nel suo libro. A Milano. Cipriani alla guida di Avanguardia Operaia. Capanna alla testa del Movimento Studentesco. Il dibattito continua oggi e si concluderà domani pomeriggio. «Noi non vogliamo fare i congressi sulla stampa-, ha protestato Cipriani. ancora una volta in polemica con Capanna che al congresso non ha ancora parlato eppure sul «Manifesto» di ieri ha rilasciato un'intervista. Approvato lo statuto, che prevede il voto segreto e l'incompatibilità tra cariche istituzionali e di partito, resta da eleggere il gruppo dirigente. Segretario, anche se continua a ripetere che preferirebbe restare in platea, dovrebbe essere riconfermato Giovanni Russo Spena. g. ce.

Luoghi citati: Milano, Riva Del Garda, Strasburgo