La Chiesa a Jaruzelski: «Dovete trattare»
La Chiesa a Jaruzelski: «Dovete trattare» I vescovi polacchi rompono il silenzio e sollecitano «le riforme attese dalla popolazione» La Chiesa a Jaruzelski: «Dovete trattare» «Comprendiamo la determinazione degli operai, ma tutti devono essere disposti ai sacrifici» - Esponenti dell'opposizione, vicini all'episcopato, tentano una mediazione sul Baltico e a Nowa Huta - Tolto l'assedio ai cantieri di Danzica VARSAVIA — La Chiesa polacca, rompendo il silenzio durato una settimana, ha invitato il regime Jaruzelski ad aprire il dialogo con la società nazionale, opposizione compresa, e compiere «un gesto di coraggio, il solo modo di superare la crisi». L'attesa presa di posizione è stata adottata dalla conferenza episcopale nazionale in un documento che sottolinea l'impossibilità per -qualsiasi schieramento politico di risolvere i problemi senza una larga partecipazione sociale». Se il governo deve fare la sua parte con l'avvio delle riforme economiche promesse alla popolazione, e finora mantenute a metà, altrettanto devono fare «9(1 operai che hanno iniziato l'azione di protesta». I vescovi polacchi sottolineano nel loro documento di -comprendere la determinazione» degli scioperanti ma allo stesso tempo li sollecitano a sopportare -sacrifici per il benessere del Paese». La mediazione è stata affi¬ data ad alcuni intellettuali cattolici, già arrivati a Danzica e a Nowa Huta. E' forse la svolta tanto attesa della crisi, per la prima volta si apre qualche spiraglio anche sul fronte degli scioperi. Mentre la polizia ha tolto il cordone di sorveglianza steso attorno ai cantieri Lenin di Danzica. le due delicate missioni esplorative, tese a far rientrare la dura vertenza sindacale sul caro-vita e sulla legalizzazione di Solidarnosc sono iniziate negli stabilimenti navali del Baltico e presso le acciaierie di Nowa Huta, a Cracovia. I primi commenti dell'opposizione sono positivi, -un passo nella giusta direzione», ma Lech Walesa afferma che le agitazioni continueranno -fino alla vittoria». Le fermate di solidarietà si estendono comunque nel Paese. Arrestato a Varsavia Kornel Morawiecki. leader di Solidarnosc. (A pagina 4 il servizio di Piero de Garzai olii).
Persone citate: Jaruzelski, Lech Walesa, Lenin, Piero De Garzai
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