POLIZIA CONTRO I CORTEI: SCONTRI E FERITI IN CILE

POLIZIA CONTRO I CORTEI: SCONTRI E FERITI IN CILE POLIZIA CONTRO I CORTEI: SCONTRI E FERITI IN CILE Santiago. Primo maggio nero in Cile. Un numero ancora imprecisato di feriti, tre dei quali raggiunti da colpi d'arma da fuoco, centinaia di lavoratori arrestati in ripetuti scontri con la polizia: questo un primo bilancio dei disordini scoppiati domenica. Mentre nella capitale divampava la violenza, dopo mesi di relativa calma, nella città marittima di Iquique — 1600 chilometri a Nord di Santiago — il generale Augusto Pinochct celebrava il «suo» primo maggio con un comizio in cui ha promesso, fra l'altro, aumenti retributivi fino al 15 per cento, ai dipendenti dello Stato. Durante la breve permanenza di Pinochet a Iquique, la polizia militare ha affrontato con idranti, bombe lacrimogene e sfollagente centinaia di oppositori. A Valparaiso sono stati arrestati oltre cento manifestanti che tentavano di stilare per le strade centrali della città. Altri disordini anche a Conccpción, dove gli oppositori hanno organizzato una manifestazione anti-l'inochet autorizzata dal responsabile militare della zona, ma poi sono stati duramente repressi dalla polizia (Ansa)

Persone citate: Pinochet

Luoghi citati: Cile, Santiago, Valparaiso