Fantascienza nel frutteto

Fantascienza nel frutteto Presentate al Macfrut le più recenti tecniche di lavorazione Fantascienza nel frutteto Impianti per segnalare le brinate, bacchette elettroniche per raccogliere mele e olive Un vibratore provvede all'impollinazione, quando mancano gli insetti pronubi CESENA — La principale novità che ha caratterizzate quest'anno la quinta edizione di Macfrut, l'importante rassegna frutticola che si chiude questa sera a Cesena, è -Agro.Bio.Frut», un settore della mostra dove è entrata in scena la «nuova agricoltura», quella della ricerca scientifica finalizzata alla lotta biologica, integrata, in modo tale da ridurre l'impiego di antiparassitari. Le novità espositive più interessanti erano costituite dagli impianti per la segnalazione preventiva delle brinate imminenti, dalle calibratrici e dalle «bacchette elettroniche» per mele ed olive, dallo apparecchiature che consentono il controllo delle celle frigorifere. Una delle macchine più interessanti è il nuovo vibratore per impollinazione: quando gli insetti pronubi (quelli clie girano di fiore in fiore portando il polline) mancano dai campi, basta installare una macchina del genere e tutto è risolto. A Macfrut si è parlato molto anche dell'aspetto qualitativo della produzione. A Cesena è nato il primo laboratorio italiano per la produzione degli insetti utili, e ora si sta varando il progetto per la costruzione della prima biofabbrica italiana, mentre sono già una decina le ditte che applicano tecniche di allevamento con metodologie biologiche ed integrate. I numerosi convegni che si sono susseguiti durante le giornate cesenati sono stati dedicati in gran parte all'insegna delle nuove tecnologie. Si è parlato di nuove tecniche di conservazione, sistemi razionali di distribuzione, strategie di marketing, uso diffuso dell'informatica sui mercati. Con 430 espositori e una cinquantina di delegazioni estere, la rassegna cesenate sì è confermata tra le più importanti in campo europeo, unico esempio del genere in Italia. Questa edizione si colloca in un momento particolare per il settore. Il dato globale Istat evidenzia infatti per l'87 una diminuzione delle esportazioni, contro un aumento consistente dell'import, che è arrivato al 34,6%. Il bilancio generale ha un saldo negativo di 32C miliardi. Cosa sta accadendo? In Italia l'agricoltura risente del generale processe di miglioramento che investe l'intero settore produttivo. Per quanto riguarda il calo delle esportazioni, va ricordato che numerosi Paesi del Nord Europa importane sempre più spesso prodotti biologici ottenuti con scarse utilizzo di fitofarmaci. Il Macfrut ha dato in questo senso una prima risposta al problema, proponende un'anteprima di quella che dall'anno prossimo, diventerà una rassegna e sé stante: l'»Agro.Bio.Frut». Maurizio Barbieri

Persone citate: Maurizio Barbieri

Luoghi citati: Cesena, Italia, Macfrut, Nord Europa