Mickey Rourke ubriacone sceneggiato da Bukovski

Mickey Rourke ubriacone sceneggiato da Bukovski Mickey Rourke ubriacone sceneggiato da Bukovski Barfly Regista Barbet Schroeder con Mickey Rourke, Faye Dunaway. Un'altra storia di ubriachi e di barboni. La scorsa settimana è uscito Ironweed, ecco adesso il •moscone da bar» sceneggiato da quel «vecchio sporcaccione» di Charles Bukovski, che nel film semi-autobiografico chiama il suo alter ego Chinaski. Questo Chinaste! è uno scrittore di talento, assiduo frequentatore del Golden Horn, squallido bar di Los Angeles. Genio e sregolatezza, grandi bevute e grandi botte, figuriamoci se la bravura si può inserire nella società... Molto meglio vivere come un barbone tra una sbronza e l'altra. Quando incontra Faye Dunaway-Wanda Wicox, la riconosce subito come sua simile: nasce una grande storia d'amore che ha la sua base nell'alcol. Il loro rapporto sembra messo in crisi quando arriva un'agente letteraria pulita e profumata che s'intrufola nella mente di Chinavski. li quale, infine, preferirà comunque l'alcol e la vecchia compagna (Nazionale, via Pomba 7). Thema Regista Gleb Panfilov con Michail Ulianov, Irina Ciurikova. La «glasnost» scongela anche 1 film: ecco il primo arrivato in Occidente, vincitore l'anno scorso dell'Orso d'Oro a Berlino. Un ritratto acre e irridente della casta potente degli scrittori: c'è un intellettuale ebreo pronto a espatriare in Israele, ci sono cadenze cechoviane amare e ironiche. Un'opera intelligente e sensibile che può cominciare a farci conoscere questo «oggetto misterioso, che è la cinematografia sovietica. Love Dream Regista Charles Finch con Christopher Lambert, Diane Lane. I! ventiquattrenne figlio di Peter Finch esordisce ì.ella regia con questo sogno d'amore fantastico ed esotico. Da un vaso intarsiato esce una donna da favola che riesce a realizzare speranze e desideri. Bisogna crederci. Dice il regista: «Nonostante l'epoca in cui viviamo, sono convinto che l'uomo è impastato di umanità e romanticismo e che la linfa vitale che gli dà forza e grande intensità è l'amore» (Ideal, corso Beccaria 4). Tale padre tale tìglio Regista Rod Daniel con Dudley Moore, Kirk Carne ron. Papà Moore è un cardiochirurgo colto e un po' bacchettone, il figlio Cameron è uno studente svogliato e sfortunato. Dopo aver bevuto una strana pozione, padre e figlio si scambiano ruoli, temperamenti e personalità, con le divertenti conseguenze immaginabili. Questo film conferma Dudley Moore come uno dei simboli dlla commedia cinematografica americana (Reposi, via XX Settembre 15). Stati di alterazione progressiva Regista Alan Rudolf con Christ Christopherson, Keith Carradine. La storia di un ex poliziotto, di un bambino appena nato, di ritorni a casi e di evasioni. Un film d'azione e sentimenti (Lux, Galleria San Federico). Ironweed Regista Hector Babenco con Jack Nicholson e Meryl Streep. Oltre agli psichiatri, un'altra categoria è di gran moda in questo periodo nel cinema americano: quella degli ubriaconi. Sta per uscire Barfly con Mickey Rourke che interpreta uno pseudc-Bukovskt è a Torino da sabato 23 l'atteso film firmato dall'autore del Bacio della donna ragno e di Pixote. I due Grandi Attori interpretano questa volta il ruolo di due Grandi Ubriaconi negli anni americani della depressione; uno è divenuto alcolizzato e barbone dopo aver causato la morte del figlio; l'altra è una ragazza di buona famiglia precipitata nella miseria e nell'alcol, sempre a causa della crisi economica. Un'immagine dell'America Anni Trenta ben diversa da quella, anche tragica ma romantica, cui ci avevano abituato film come Furore con Henry Fonda. La sceneggiatura è di William Kennedy, tratta dal suo stesso romanzo (Romano, galleria Subalpina). Misfatto bianco Regista Michael Radford con John Hurt, Greta Scacchi. Dal libro di James Fox. Nairobi, epoca coloniale. Viene trovato ucciso nella sua Buick un nobile personaggio di primo piano nella comunità coloniale del Kenya, un grande seduttore. La polizia accusa il marito della sua ultima conquista, che al processo si difende con fredda determinazione, tanto da essere proclamato innocente. Uno spaccato di società elegante e dissoluta (Vittoria, via Roma 336). Saigon Regista Christopher Crowe con Willem Dafoe, Gregory Hlnes. Mentre la guerra devasta la capitale del Vietnam del Sud (siamo nel 1968), vengono uccise sei prostitute. Devono risolvere il caso due agenti americani in servizio a Saigon (uno è Willem Defoe, il sergente buono del Ptotoon di Oliver Stone). Nel film si intersecano il thriller poliziesco e la tragedia di guerra, e c'è anche un giudizio sugli americani in Vietnam: trattano da colonialisti la polizia locale, uccidono senza problemi (Cristallo, via Goito 5). Baby Boom Regista Charles Shyer con Diane Keaton. L'intellettuale protagonista di tanti film di Woody Alien interpreta questa volta il ruolo di una ragazza madre: sua figlia è una bambina intelligente e particolare... Una commedia brillante: al fianco della Keaton, Sam Shepard (Follia d'amore) e Harold Ramis, l'occhialuto protagonista di Ghostbusters e La piccola bottega degli orrori (Doria, via Gramsci 9). Suspect Presunto colpevole Regista Peter Yates con Cher, Dennis Quaid. Il film comincia con un suicìdio e un omicidio. Cher è un avvocato difensore d'ufficio che spera di riposarsi do- po un periodo di superlavoro. Invece le viene affidato un nuovo, . complicato caso. Al giallo si aggiunge l'emozione delle scene girate in tribunale, un genere sempre caro al cinema americano. Come al solito, si ha la sensazione che nella aule processuali venga detto tutto, tranne la verità. Un nuovo genere per il regista Yates (Uno scomodo testimone, Ali American Boys), che ha dimostrato ancora una volta la sua ecletticità (Adua 200, corso Giulio Cesare 67). Stregata dalla luna Regista Norman Jewison con Cher, Nicolas Cage, Vincent Gardenia. Ispirata da un lato a Germi e Scola (ricordate Dramma della gelosia?), dall'altro alla commedia sofistica hollywoodiana, la storia, che si svolge fra gli italo-americano di Brooklyn, racconta l'amore romantico fra una vedova sciatta ma ugualmente sexy e il suo futuro cognato, un fornaio inquieta □ regista Jewison è l'autore di La calda notte dell'ispettore Tibbs, Storia di un soldato, Agnese di Dio. Con la sua bella interpretazione Cher ha ottenuto l'Oscar. Oscar per la miglior attrice non protagonista anche alla Dukakls (madre di Cher nel film), la cugina del candidato presidenziale americano (Olimpia 1, via Arsenale 31). Vorrei che tu fossi qui Regista David Leland con Emily Lloyd, Tom Bell. Il film di un esordiente (commediografo e scrittore) che fu uno degli «eventi» al festival di Cannes '87 (presentato alla «Quinzaine des Réalisateurs»). n soggetto, fresco e originale, racconta di Lynda, un'esuberante ragazzina di 16 anni die non si rassegna all'atmosfera spenta del paesino in cui vive (Inghilterra Anni Cinquanta), con un padre ubriacone e una sorella odiosa. Con ingenua curiosità accetta le torbide attenzioni di un amico del padre. E alla fine, vedrete, ci sarà il riscatto (Centrale, via Carlo Alberto 27). L'insostenibile leggerezza dell'essere Regista Philip Kaufman con Daniel Day Lewis, Juliette Binoche, Lena Olin. Il libro di cui più si parlò, tre anni fa, fu L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera: ed ecco il film che Kaufman ne ha tratto, privilegiando la parte amorosa del romanzo. Saranno interessanti le reazioni di chi allora lesse il libro ed ora vede il film: molti, probabilmente, rimpiangeranno il racconto scritto, con tutte le sue sottigliezze psicologiche e le sue ambiguità. Praga: la storia di Tomas, Tereza e dei loro amici, intrecciata al sogno e ai carri armati della primavera '68 (Gioiello, via Colombo 31). Pazza Regista Martin Ritt con Barbra Streisand, Richard Dreyfuss. Lei è una prostituta, ha ucciso un cliente per legittima difesa. Tutti, la madre, il patrigno, il suo primo avvocato difensore, sperano che venga considerata pazza, che sia rinchiusa in un manicomio senza subire nemmeno il processa Ognuno di loro ha qualcosa da nascondere, preferisce che le testimonianze di lei non vengano considerate attendibili. Grande prova d'attrice di Barbra Streisand, accusata di gigionismo dal critici americani: ma se una è cosi brava, perché non lo deve dimostrare? Perché non deve concedersi un personaggio interessante, problematico e vestito non di lustrini, ma di un inconsueto camicione ruvido da casa di cura? Accanto alla Streisand, un Dreyfuss avvocato d'ufficio misurato e bravissmo. Bravissimi anche i caratteristi (Ambrosio Piccolo, corso Vittorio Emanuele 52). Tre scapoli e un bebé Regista Léonard Nimoy con Tom Selleck. Steve Guttemberg, Ted Danson. n remake tutto americano del delizioso film francese di Coline Serreau Tre uomini e una culla. In un primo tempo pareva che la regista dovesse girare anche la versione Usa, invece a dirigere è stato chiamato l'autore della saga di Star Treck. I tre scapoli che vivono nella stessa casa (in testa Tom «Magnum P. I.» Selleck) si trovano a dover accudire alla sola fidanzata che nessuno sa respingere: una deliziosa bambina di pochi mesi che cambierà loro la vita (Arlecchino, corso Sommeiller22). Lo strizzacervetti Regista Michael Ritchie con Dan Aykroyd, Walter Matthau, Donna Dickson. La morale del film è: psichiatri, attenzione. Soltanto per un caso, non certo per vostro talento, siete dalla parte di chi cura. I ruoli si possono ribaltare con facilità estrema. Soprattutto se avete la malasorte di trovare sulla vostra strada uno con 11 cervello di Dan Aykroyd. Una pellicola divertente e intelligente, che prende in giro la psichiatria (di gran moda, la psichiatria, sugli schermi) e i divi radiotv. L'ex fratello Blues Aykroyd è simpaticissimo; bravissimo, ma non fa notizia, 11 furbo matto-Matthau. Donna Dickson è la strizzacervelli che tutti 1 pazienti (e non solo) vorrebbero incontrare (Eliseo Rosso, piazza Sabotino). L'ultimo imperatore Regista Bernardo Bertolucci con John Lone e Peter OToole. Nove nomination, nove Oscar: un'altra grandiosa tappa dell'enorme successo ottenuto nel mondo dal film del regista italiano, già premiato con quattro Globi d'orò a Los Angeles. È' la storia dell'ultimo imperatore dei cinesi, dall'incoronazione avvenuta a tre anni, alle vicende politiche e personali, alla rieducazione dei tempi di Mao, infine alla morte. Un grande affresca un prodotto frutto della collaborazione italo-francese costato a Bertolucci quattro anni di lavoro. Da notare il personaggio affascinante, struggente e tristissimo. della moglie dell'imperatore. Incapace di ribellarsi e grande vittima finale (Grand'Eliseo, piazza Sabotino). Sono in prima anche Indagine al alto rischio (Capite!, via San Dalmazzo 24); Congiure parallele (Olimpia 2, via Arsenale 31); Fuga da! futuro (Ambrosio, corso Vittorio Emanuele 52). (a cura di Alessandra Cornassi) Le programmazioni cinermitografiche possono subire variazioni in conseguenza, dell'andamento dei singoli film.