Me ne vado a imparare l'inglese di Gigi Padovani

Me ne vado a imparare l'inglese Viaggi studio per ragazzi in Gran Bretagna, Francia e Germania Me ne vado a imparare l'inglese SI sa, le lingue si imparano meglio all'estero. Allo stesso modo, è noto che i bambini hanno una grande facilità a diventare bilingui, tanto che ormai in molti asili privati e nelle scule comunali ci sono già corsi di inglese e francese per i più piccini. Come conciliare le due verità l'estero e la giovane età? Accanto alle tradizionali scuole di lingua, si sta diffondendo il soggiorno di studio all'estero anche tra i più piccini, e ci sono ormai organizzazioni che spediscono per il mondo allievi di otto o dieci anni. I costi non sono certo alla portata di tutti, intorno al milione di lire per due settimane di soggiorno (viaggio escluso), in un campus oppure presso una famiglia, ma spesso uniscono lo studio alla vacanza in località tranquille dell'Inghilterra, deila Francia, del Canada o degli Stati Uniti, con attività sportive: può dunque essere una alternativa per l'estate. Inglese. E' nata a Torino sette anni fa una organizzazione specializzata nello studio della lingua inglese e che collabora con l'Oise, Oxford Intensive School of English, una tra le più prestigiose scuole per executives e business-men e professionisti, che ha esteso la propria attività ai più giovani, distinguendo tre fasce d'età: da 7 a 11 anni, con sistemazione in college, da 11 a 14 anni e da 14 a 17, in famiglia. L'animatrice dell'organizzazione, che si chiama Oxbridge (via Valeggio 26, Torino, tel. 588.960), si chiama Luisa Prandi, e collabora da tempo con Till JLis, il trentasettenne direttore dell'Oise. Le località che si possono scegliere per questi corsi Oise sono in genere tranquille città della provincia inglese. Per i colleges da segnalare il castello di St. Audries (7/11 anni), a West Quantoxhead, ne! Somerset e quello di Oundle (11/14), prestigioso yachting centre vicino a Northampton. Per chi voglia stare in famiglia, con camera singola e pensione completa, occorre avere almeno tredici anni: si possono scegliere molte città da Bristol (il centro più grande), alle deliziose Newbury o Marlborough (intorno ai 20 mila abitanti, non distanti da Londra). Si possono abbinare attività varie (per tre settimane circa 1 milione 300 mila), golf, vela, equitazione, informatica. Francese. Oggi è un po' meno richiesto di un tempo, ma ci sono possibilità molto interessanti a partire da 16 anni, a Parigi, oppure a Cap d'Ail (da 18 anni), presso il Centre Méditerranéen d'Etudes Francais. A organizzare questi soggiorni è Passport (via Arcivescovado 7, Torino, tei 517.456), che lega l'attività di «lingue nel mondo» alla consolidata attività della scuoia Regency. L'organizzazione offre naturalmente molti corsi anche negli Stati Uniti e in Gran Bretagna per l'inglese. Tedesco. Da 10 a 18 anni, sempre con Passport, si possonofrequentare i corsi Did in Germania Occidentale a Fulda, cittadina di 60 mila abitanti (tre settimane 1.292.000). con la possibilità di tennis e squash. Nei cataloghi della scuola di via Arcivescovado ci sono anche possibilità allettanti di soggiorni in colleges del Canada, oppure «activities» a cavallo, per il tiro con l'arco, per la vela, per il golf: avventure e studio insieme. Gigi Padovani

Persone citate: Luisa Prandi, Newbury, Tedesco, Till Jlis