I jeans dell'americano a Rimini di Antonella Amapane

I jeans dell'americano a Rimini I jeans dell'americano a Rimini DA venditore ambulante di costumi da bagno sul litorale romagnolo a boss dell'abbigliamento casual. Aldo Ciavatta, amministratore delegato della Cfm International di Rimini, può ritenersi soddisfatto. La sua azienda ogni anno produce quattro milioni di capi griffati Closed, Ball, Red Button 601, Katherine Hamnet. Hallosanfan, Maritile, Francois Girbaud, e dalla prossima estate i jeans Spandati Ballet by Ball: una linea che celebra l'incontro fra musica rock e moda, studiata per vestire, dicono alla Cfm, «non solo 1 fan del gruppo Inglese, bensì tutti quelli che amano l'abbigliamento giovane ed elegante al tempo stesso». Aldo Ciavatta ha appena stipulato un accordo con la Converse Ali Star di Boston (azienda che produce le scarpette usate dal giocatori di basket di squadre come i Boston Celtics, i Chicago Bulls e 1 Los Angeles Lakers): e forte di queste credenziali, lancerà l'inverno prossimo una nuova linea d'abbigliamento casual. La «Converse Ali Star» non proporrà soltanto scarpe, ma anche felpe, bomber, Jeans di panno, abiti par lei. il tutto con linee aderenti, sportive e frizzanti che mescolano l'atmosfera della palestra con quella della strada e dei ritrovi per ragazzi. I modelli, distribuiti in tutto 11 mondo, sono 45: venti per lui. dieci unisex e quindici per lei, prevalentemente gonne e abiti. L'ispirazione è di tipo metropolitano. Dal londinese spinto, all'americano sportivo-universitario che abbina passato (gli Anni Cinquanta e Sessan¬ ta) e presente (fitto di spunti rocchettari). I tessuti delle felpe hanno l'aria vissuta che pare piaccia ai giovanissimi: sembrano già usciti dalla lavatrice di casa piuttosto che dai cellophane della fabbrica. I colori sono quelli delle vecchie maglie universitarie, a volte decorati da grandi serigrafie del marchio Converse Ali Star, oppure da antiche automobili. I giubbotti, quasi tutti bomber, seguono la linea delle maglie mentre i pantaloni vanno dal cinque tasche semilargo al modello aderentissimo, fino a quello elegante con plnces. Per i più eccentrici non mancano i pantaloncini elasticizzati da ciclista, corti o lunghi, oppure i jeans in panno di lana a quadri scozzesi, che non si vedevano in circolazione dai tempi di Paul MeCartney. La collezione è stata disegnata dallo stilista gallese Andrew McKenzie, che da quattro anni vive a Bologna. Ciavatta l'ha scoperto a Rimini durante un weekend. Prima gli ha affidato la linea Ball e adesso la Converse Ali Star. «Andrew capta in fretta le novità di tutto 11 mondo, specie quelle legate allo sport, e le traduce nelle sue collezioni», sostengono alla Cfm. Una capacità di cogliere le tendenze del momento che McKenzie ha sviluppato in Inghilterra quando lavorava con Bill Oibb alle collezioni di Zadra Rhodes e collaborava per alcune case di moda decisamente d'avanguardia. Antonella Amapane

Luoghi citati: Bologna, Boston, Chicago, Inghilterra, Los Angeles, Rimini