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Relax al Castello del Collio cene in costume e grandi vini Relax al Castello del Collio cene in costume e grandi vini WEEKEND al castello, lontano dai rumori della metropoli, per riscoprire la pace sognata della campagna e gustare pietanze ispirate da originali ricette medievali: è possibile al Golf Hotel, un albergo ricavato dalla ristrutturazione di due antiche case accanto al castello dei conti Formentini. •Tre giorni verdi» in Friuli, sulla sommità del colle di San Floriano, nel cuore del Collio, «uno dei paesaggi più dolci d'Italia.. I locali sono arredati con mobili d'epoca, alle pareti stampe del '700 e dell'800. L'ospitalità è squisita, il personale si muove abile e discreto (in costume durante le cene .storiche»). A un tiro di schioppo, oltre il parco del castello, le strade che in un attimo raggiungono Udine, Trieste, Clvidale e i suoi tesori longobardi. Grado e altre località della regione, ma anche Venezia e l'Austria, nel cuore della Mitteleuropa. Insomma, un soggiorno a metà fra mare e montagna, fra storia e bellezze naturali, fra Vivaldi e Mozart. •Braccio, cuore e mente» del Golf Hotel è Isabella Formentini, ultima discendente di Vinciguerra Formentini, uomo di pace a dispetto del nome. Fu proprio Vinciguerra a piantare, nella prima metà del '500, le radici del comprensorio agricolo che, nei secoli, si è sviluppato intorno al castello e ha reso 1 Formentini famosi nel mondo per l'ospitalità e per 1 vini (chi non conosce i •bianchi» e 1 «grìgi» del Collio?). Ci sono lettere in cui Jo¬ sef figlio di Vinciguerra e Genoveffa de Puppi, arcidiacono di Gorizia e vicario imperiale ad Aquileia, disquisisce sulla vendemmia delle varie uve, parla delle sue esperienze e chiede consigli. Nell'estate del 1594 scrive a Francesco Barbaro, patriarca di Aquileia: .In esecuzione dei suol cenni, gli mando sei fiaschi di vino di diverse sorte, come nelll bolettini sopra le zucchette poste apparerà scritto». Isabella Formentini è rimasta fedele alla tradizione, segue le vigne e la cantina. Da poco piU di un anno ha aperto al pubblico le antiche stanze e 1 saloni del castello. Una casa calda e accogliente, non un albergo spersonalizzante: questo è il Golf Hotel, dieci camere doppie, due singole e un'unica suite, ricavata, come d'obbligo in un castello, Li una torre (può ospitare fino a 4 persone). Ogni camera è impreziosita da mobili autentici (Impero, Luigi XVI e Napoleone IH). Un'atmosfera ovattata, quasi irreale, nella quale però non si dimenticano le comodità e gli indispensabili accessori del Duemila: telefono, frigobar, tv a colori, cassette di sicurezza. Dopo il riposo, tanto sport all'aria aperta. Il campo da golf (da qui il nome dell'albergo) ha 9 buche e si segnala per U suo percorso originale, vario e impegnativo, sullo sfondo di mura coperte da edera. Come si arriva. L'accesso a San Floriano è agevole, numerose le strade che, da ogni angolo del Friuli, convergono sul Collio. Da Gori¬ zia si percorre la .strada del vino e delle ciliegie*: superato il ponte di Piuma, sull'Isonzo, si raggiunge prima Oslavia (Ossario della guerra '15-18), poi si prosegue sino alla sommità del colle, che regala una vista magnifica sulla pianura. Le proposte, il Golf Hotel (telefono 0481/884051884052) è aperto dal primo marzo al 31 dicembre. I prezzi: camera doppia, 180 mila con english breakfast; camera singola, 90 mila con english breakfast; suite torre di tramontana, 250 mila; mezza pensione al giorno per persona 120 mila; pensione completa 150 mila. Per gruppi di almeno 15 persone sconto del 15 per cento. Weekend al castello. Arrivo il venerdì, sistemazione nelle stanze, aperitivo di benvenuto (ore 20), cena al ristorante del castello (20,30). Sabato, english breakfast, visita guidata al museo del vino, pranzo libero, cena medievale al castello (ore 21). Domenica, english breakfast (stanze a disposizione fino alle 12). Prezzi a persona, 250 mila lire. Soggiorni di mezza settimana (proposte valide da marzo ad aprile e da ottobre al 20 dicembre). Arrivo martedì, sistemazione, aperitivo di benvenuto (ore 20) e cena al castello (20,30); mercoledì, colazione all'inglese, visita al museo del vino, pranzo libero, cena al castello (20,30). Giovedì, colazione all'inglese (stanze a dispwl-'one sino alle 12). Pi a persona, 200 mila lire. . e ato Romanelli I