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Un arciere sfida le trame dell'antica Sparta Il romanzo storico di Valerio Manfredi Un arciere sfida le trame dell'antica Sparta TUTTI gli ingredienti per costruire un libro piacevole sono presenti in opportuno dosaggio nel romanzo Lo scudo di Talos di Valerio M. Manfredi (Mondadori, pp. 338, L. 22.000). A un ordito classico si intrecciano fili narrativi di altra provenienza, come le saghe medievali o i romanzi cavallereschi. Cosi incontriamo il custode della Spada e il custode delle Parole, uno nella persona di un pastore buono (che è poi l'ultimo re di un popolo vinto, i Messeni) e l'altro nella persona di un gigante dalla forza smisurata un po' parente dcll'Ursus di Quo Vadls. -C'é il trovatello TalosKleidemos (uno Spartano esposto' dal padre perché zoppo e allevato appunto dal pastore buoio e da lui educato anche all'arte militare), che riprende il suo rango di guerriero, ma rischia di perdere cosi la propria identità morale: si riscatta, però, battendosi contro gli Spartani per la libertà degli oppressi. E c'è Brithos, il fratello un po' cattivo del diseredato, che trova eroica fine sul campo di battaglia. Ma si badi, il fratello cattivo recita anche la parte del cavaliere, pardon, dell'opina solitario: accusato di viltà a Sparta combatte con la celata su! viso gloriose lotte per la sua patria sui più disparati fronti. E' ovvio che accanto a lui, in incognito quasi sino all'ultimo, operi Talos in funzione di arciere. Strani incappucciati si aggirano per i boschi, e natu¬ ralmente vi si aggira anche la perfida polizia politicai onnipresente e, secondo le regole, spietata. Mancano., purtroppo, gli Elfi e i Mostri: ma il misterioso ha conveniente spazio, si tratti di armi maledette nascoste, in caverne recondite o 4i. messaggi scritti che improvvisamente svaniscono o di. sconcertanti profezie il cui significato si svelerà al me-, mento opportuno. Rifulge di luce splendente l'amore, m quanto il trovatello nobile ama la figlia di un pastore, la strappa alle brame dei perfidi di passaggio (tra cui suo fratello) e ne conservz ir. cuore, sempre, il ricordo, sir no al felice reincontro E' rispettata anche l'agr gettivazione corretta: la brezza è carezzevole, il vento furioso, la pioggia grigia, le