Le lettere amare del corsaro Pasolini

Le lettere amare del corsaro Pasolini Progetti, polemici Le lettere amare del corsaro Pasolini A MO la vita cosi ferocemente, cosi // f\ disperatamente, che non può ve- nirmene bene : dico 1 dati fisici della vita, 11 sole, l'erba, la giovinezza: è un vizio molto più tremendo di quello della cocaina, non mi costa nulla e ce n'è un'abbondanza sconfinata, senza limiti: e io divoro... Come andrà a finire, non lo so..... Cosi seriueiia Pier Paolo Pasolini alla fine degli Anni 50. E questo secondo volume einaudiano di .Lettere 1955-1975. (Biblioteca dell'Orsa, pagine VIII-CLXXVIII-805, lire 45.000), curate con grande scrupolo da Nico Naldini, testimonia la febbrile attività creativa dell'autore dei Ragazzi di vita. Un amore per la vita, cosi feroce, che gli fa riempire lettere di progetti, pagine di romanzi, poesie, saggi, chilometri di pellicola cinematografica. •...blue-jeans stretti da un cinturone di cuoio con le borchie, la camicia aperta sul collo, l'aria un po' canagliesca, il tutto contrastante con la sua gentilezza e timidezza, con l'impaccio di un giovanotto bene educato... Pasolini era l'intellettuale più dolce, più delicato, più disponibile che avessi conosciuto.: cosi lo descriverà Maria Antonietta Macciocchi. Sono lontani gli anni della fuga da Casarsa con la madre. Pasolini ha acquisito una sua sicurezza, è un mdivo. scandalistico, ma dentro ferite e rabbia continuano a tenerlo sulla corda degli avvenimenti e dei mutamenti di mentalità, dal governo Tambroni al '68, dal degrado urbano di Roma a quello di San'a nello Yemen, dalla .scomparsa delle "lucciole", al "fascismo degli antifascisti", ad una Chiesa libera dal Potere.. Si afferma un Pasolini .corsaro., insofferente di ogni possibile etichetta, generoso fino all'autolesionismo, inquieto, sempre sull'orlo di una voragine interiore. Nico Naldini, con la sua cronologia della vita, ci fa leggere, in controluce, battaglie, incomprensioni, risentimenti, generosità intellettuale di uno degli .eretici, più vitali degli Anni 60 e 70. .Il Rimbaud senza genio., giunto a Roma nel '49 incontra Giorgio Caproni, Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Libero Bigiaretti, Enrico Falqui, Velso Muccl. Ha rapporti epistolari con Vittorio Sereni e Carlo Betocchi. Insegna, per ventisettemila lire il mese, in un istituto privato di Ciampino. E' una scuola media, il Petrarca, Pasolini legge Ungaretti e Dante. Come ricorda Enzo Siciliano, chiede ai ragazzi di raccogliere filastrocche e canzoni popolari dei loro paesi d'origine. Quando non scrive esplora Roma, dal centro alle borgate, dal Tevere, da Castel Sant'Angelo, si perde verso le-strade che si< trasformano in pozzanghere, le case popolari in baracche. v.- Chiede agli amici di lavorare per il cine¬ ma. Lo aii impegno < poesia; cer E' ÌB.ÒCO poeta Firp sire Plani Roberta R na.. Dirà. io cercava vo tipo dì lo spirito tramontar ne italiani sentendo.. Franco Fc proni, 'AU Paolo Voli deranno ai Da temi ne ha pub con il titol vio Garza) cinterà la Pasolini, g bandoni le cole dunqi consegneri come lo dt caro-roma co Contini Processi, scrittore d tormentati munista e scriverà; « more per g lo sporco, vino la cor za sviluppi ni, critico della nuov "sinistra". Nell'epis quésti avt .weatirricont reggio, di

Luoghi citati: Castel Sant'angelo, Ciampino, Roma, San'a, Yemen