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Scavolini di corsa in semifinale BASKET - Nei playoff Pesaro elimina Caserta, le altre vanno alla «bella Scavolini di corsa in semifinale La Snaidero non riesce a ribaltare la sconfitta dell'andata - Giovedì gli spareggi Arexons-Yoga, DiVarese-Allibert e Tracer-Bancoroma Non bastano Oscar e Gentile di MAURIZIO GENNARI PESARO — La Scavolini è l'unica semifinalista di questo secondo turno dei quarti di finale dei playoff. Passa con il Caserta anche nel secondo match (86-82) ed ha cosi una settimana per prendere fiato. La Snaidero, come diceva Bianchini alla vigilia della gara, difficilmente avrebbe variato la propria fisionomia tattica., E cosi è stato: una lunga serie di tiri da oltre la linea dei sei metri, una lunga serie di disastri. Il 5 su 25 dalla distanza la racconta lunga per interpretare la follia della squadra casertana. La partita inizia cor. Bianchini che stupisce tutti con Cook, il piccolo play negro dei pesaresi, a uomo su Oscar. Ma la mossa è azzeccata: Cook ruba quattro palle consecutive ad Oscar, gelandolo, mandandolo in tilt. E' questo il primo break della formazione pesarese, che avanza di una decina di punti su una Snaidero che trova difficoltà a superare la «uomo» avversaria, anche perché il marcamento di Oracis su Gentile è estremamente positivo. La Snaidero non riesce invece a servire in maniera decorosa i propri lunghi, tant'è che Scheffler riceve pochissime palle giocabili per tutto l'arco dell'incontro. Stessa fine per Dell'Agnello ed anche per Generali. Un grosso punto interrogativo resta comunque su questa squadra casertana: come mai Marcelletti non ha fatto scendere in campo Donadoni, uno dei suoi migliori tiratori, lasciando sul terreno quasi per tutta la partita un Esposito intimorito, disastroso al tiro (0 su'9>.- Suil'altro fronte, la Scavolini sotto la spinta di Cook riesce a mantenere un vantaggio di una decina di punti, che si assottiglia alla fine del primo tempo quando Bianchini è costretto a tenere in panchina Costa, già gravato di tre falli. Una certa supremazia nel rimbalzi dà un po' di vigore alla Snaidero, che accorcia le distanze alla fine del primo tempo (47-42). Nella ripresa una Scavolini un po' sprecona si fa riagguantare al 30' dai casertani sul punteggio di 62 pari. In questi momenti esce alla grande Magnifico e dalla nebbia del primo tempo rispunta anche Daye. La partita si avvia poi sul binario dei tiri Uberi, uno stillicidio fino alla fine, che trova la sua soluzione in un rimbalzo d'attacco, sul punteggio di 84 a 82 per la Scavolini, di Zampolini, che dà a Cook la palla dell'86 a 82. Pagelle - Scavolini: Costa voto 6; Magnifico 7; Daye 6; Cook 6,5; Gracis 6,5; Zampolini 6; Vecchiato 6; Motta sv. Snaidero: Oscar 6; Scheffler 6; Dell'Agnello 6; Gentile 7,5; Donadoni sv; Esposito 4; Generali 5. Importante il lavoro di Walter Magnifico sotto i tabelloni