I killer di Pretoria

I killer di Pretoria Assunti per uccidere gli oppositori I killer di Pretoria JOHANNESBURG — Il Sud Africa ha creato speciali «commando» per eliminare esponènti dell' «Anc» all'estero. Dulcie September, la rappresentante a Parigi del movimento di guerriglia antiapartheid assassinata il 29 marzo nella capitale francese, sarebbe stata vittima proprio delle cosiddette •squadre zeta». n giornale sudafricano «The Star» afferma nella sua ultima edizione di avere avuto informazioni sulle attività di queste squadre di killer da una autorevole fonte di un servizio di spionaggio occidentale. Secondo il giornale almeno una ventina di esponenti deir.Anc» sono su una «lista della morte» che è stata preparata dai servizi segreti sudafricani Il governo di Pretoria finora si è rifiutato di fare Qualsiasi commento ufficiale in proposito. Ieri intanto a Parigi migliaia di persone hanno partecipato ai funerali di Dulcie September. L'ex primo ministro Pierre Mauroy e altri membri del partito socialista hanno preferito non partecipare alla cerimonia, in aperta polemica con il partito co'munista. n leader del pcf Georges Marchals era l'unico uomo politico di rilievo presente ai funerali, durante i quali attivisti comunisti hanno fisicamente impedito al capo del movimento Sos-razzismo, Harlem Desir, di deporre una corona di fiori sulla tomba della September, durante la cerimonia ai cimitero Père-Lachaise. Sos-razzismo ha diramato un comunicato in cui esprime indignazione per il modo in cui il pcf ha monopolizzato l'organizzazione dei funerali dell'attivista sudafricana.

Persone citate: Dulcie September, Georges Marchals, Harlem Desir, Pierre Mauroy, September

Luoghi citati: Parigi, Pretoria, Sud Africa