«Felicità è giocare con la palla non guidare il disco volante...»

«Felicità è giocare con la palla non guidare il disco volante...» «Felicità è giocare con la palla non guidare il disco volante...» Come i bambini sognano la città del futuro - A Castiglioncello il quinto incontro internazionale ROMA — Felicità è stare con gU amici; avere una palla, una bambola. Non giocare con un bambino-sosia o ricevere in dono il minilaboratorio ttrasforma-cellule: Felicità è riposare su un letto morbido; non dormire su Marte. E' nascere dalla mamma o, semmai, venire al mondo portato dalla cicogna; non vedere la luce in un laboratorio spaziale. E, per riferirci al fantastico tradizionale, felicità è avere poteri magici •per essere molto bravo a scuola' o per •somigliare a papà o mamma', non certo per .guidare i dischi volanti: Insomma, se i bimbi d'oggi avessero la possibilità di vivere in una città del futuro, sceglierebbero di restare ancorati tenacemente al presente... Il Coordinamento genitori democratici (Cgd) ha fatto girare nelle scuole elementari italiane un foglio •semplice e avhe un po' rozzo nella sua grafica', come ì) egs. l'antropologa Matilde Callari Galli per capire qualcosa in più del pianeta-bambino e degli scenari su cui si disegna la vita delle nuove generazioni Oli elaborati, i disegni di centinaia di classi sono ora in viaggio per 11 Castello Pasqulnl di Rosignano Marittimo, dove — da venerdì a domenica — si tiene il 5° Incontro Internazionale di Castiglioncello, dedicato a «72 bambino bionico». E' un appuntamento atteso, anche per una formula rara nell'Italia del convegni: dare la parola non solo agli esperti, ma pure ai genitori, agli insegnanti alla «base», sui problemi più vivi della società e dell'educazione. Dopo le sessioni dedicate alla violenza contro l'infanzia, quest'anno si parla del «bambino a rischio di tecnologia; perché — come spiega Sergio lavassi, segretario nazionale Cgd — «il futuro- è già tra noi, grandi e piccini; è nella realtà quotidiana e modifica il nostro modo di essere, di pensare. In che modo le innovazioni scientifiche si rapportano con l'infanzia, traendola direttamente nel futuro? In che modo interagiscono con l'essere bambino oggi?'. I minori sono lo specchio privilegiato delle innovazioni In atto lungo la linea di confine tra natura e tecnologia, che stanno mutando le condizioni di vita e gli stessi processi della nascita e dello sviluppo nell'età evolutiva; ma rappresentano anche l'anello debole della catena, più esposto di altri al rischi biologici e ambientali derivanti dalle distorsioni dello sviluppo tecnologico. Per questo non è fuori luo¬ go che a Castiglioncello (da dove sono partiti negli ultimi anni severi ed autorevoli richiami alla tutela dei diritti fondamentali dell'infanzia e contro le tante forme di inaerò e micro violenza) si parli, fra l'altro, di procreazione artificiale e di ingegneria genetica. «Su questi temi — sostiene Tavassi — sono stati finora ignorati gli utenti principali della tecnologia della riproduzione; cioè proprio i genitori e in particolare le donne, protagoniste primarie della procreazione. Non è accettabile che si proceda ignorando i protagonisti principali di questa "rivoluzione biologica", ma è preoccupante e sintomatico che lo si faccia. C'è chi vorrebbe sospingere i temi della procreazione in ambiti per soli addetti ai lavori e prevalentemente di tipo privatistico. L'obiettivo di questo quinto Incontro è proprio quello di cercare di invertire tale tendenza, chiamando a confronto con esperti di tutto il mondo quel vasto pubblico cìte deve diventare protagonista in tutte le questioni etiche emergenti-.. Oltre al questionario di cui già si è parlato e destinato al bambini il Cgd ha curato un altro sondaggio di opinione rivolto agli adulti «per sapere come si pongono di fronte ai problemi etici (ed anche pratici) della procreazione artificiale.. Infine, Francesca Lazzaro to e Antonella Ziiiotto (due delle maggiori esperte di letteratura infantile in Italia) hanno cercato nelle favole le «nascite fantastiche». Un'indagine di grande qualità culturale, unica nel suo genere, che deve interessare non solo gli addetti ai lavori ma anche quanti insegnanti genitori pedagogisti si pongono 1 tanti e sempre nuovi problemi del bambino e dell'immaginario in rapporto col presente e la realtà Nel nostro caso, con la scienza e le sue innovazioni Mario Tortello E' mancato Luigi Nano anni 77 Lo piangono la moglie Natalina con Dario e Maria Tanta, fratelli, parenti tutti. Funerali martedì 12, ore 14,30 chiesa Madonna del Rosario di Sassi. — Torino. 10 aprile 1988, La Idrorever s.r.l. prende vivamente parte al dolore dei familiari. E' mancata Anna Deglorgls in Perucca anni 74 L'annunciano il marito Giovanni, i tìgli. Angelo, Pietro. Mario e Giulio, le nuore, cognate, nipoti, cugini, e parenti tutti. I funerali avranno luogo martedì 12 c.m. alle ore 15.30 partendo da inizio viale Cavour. — Bel nasco, to aprile 1988

Persone citate: Anna Deglorgls, Antonella Ziiiotto, Francesca Lazzaro, Luigi Nano, Maria Tanta, Mario Tortello, Matilde Callari, Perucca, Tavassi

Luoghi citati: Castiglioncello, Italia, Roma, Rosignano Marittimo, Torino