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Soffocato nel fienile da un groviglio di fili Morte misteriosa a Baldissero Soffocato nel fienile da un groviglio di fili Morte misteriosa sulla collina di Baldissero Torinese. Sabato sera, verso le 17, un agricoltore ha trovato il cadavere di Giuseppe Dutto, 43 anni Era sul fienile di un cascinale sperduto nei boschi, in strada Moncanino 44, la testa avvolta da un groviglio di fili elettrici, strangolato. L'ufficiale sanitario si è limitato a certificare la morte, senza ipotizzarne le cause. I carabinieri di Chieri hanno iniziato le indagini, fra parecchi sospetti. I militari hanno interrogato, ieri mattina, i vicini di casa dell'uomo mentre il magistrato ha richiesto l'autopsia, che verrà effettuata stamane presso il cimitero di Chieri. Giuseppe Dutto abitava in quella vecchia cascina da circa cinque anni. Gradatamente l'aveva ristrutturata rifacendo il tetto e l'ingresso. Con lui abitava la convivente e, per lungo tempo, anche il figlio: Diego. 12 anni. Quest'anno, anche per consentirgli di frequentare regolarmente la scuola, il ragazzo era venuto ad abitare con la nonna a Torino. A Baldissero erano rimasti i genitori. Entrambi scendevano ogni giorno in città: la donna per gestire un negozio di ferramenta in via San Francesco da Paola, l'uomo per contattare clienti e fornitori. Il Dutto si occupava di antiquariato e del restauro di statue e dipinti antichi. Come è morto Giuseppe Dutto? Molti elementi farebbero pensare al suicidio: nel cortile c'erano ben tre cani; il corpo è stato trovato nel fienile, che è raggiungibile solo attraverso una scala a pioli; nulla risulterebbe rubato. Il groviglio di filo elettrico che è stato trovato intorno alla sua testa lascia però qualche dubbio. L'uomo potrebbe essere stato strangolato da un ladro che aveva preso di mira le opere d'arte conservate in una soffitta attigua. Il malvivente, spaventato da quanto accaduto, sarebbe poi fuggito senza rubare nulla. Nella casa vicina, fra le 11 e le 15 di sabato (ora presunta della morte) c'erano solo due anziane donne. Potrebbero non avere sentito il latrare dei cani. Si indaga anche sulla situazione familiare del Du.to che, negli ultimi giorni, sarebbe apparso piuttosto preoccupato. Forse è «successo qualcosa» che l'ha spinto a cercare una morte orribile.