Il pullman della morte aveva 14 anni

Il pullman della morte aveva 14 anni Le prime ipotesi sulle cause dell'incidente stradale nel Volterrano Il pullman della morte aveva 14 anni Gli inquirenti indagano sullo stato dei freni - L'autista: «Già prima di quella curva funzionavano male» Per la gita degli studenti romani era stato destinato un veicolo nuovo, sostituito all'ultimo momento DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PISA — Ieri alle 13 le salme dei due ragazzi del liceo «Plauto» rimasti schiacciati nelle lamiere del pullman uscito fuori strada, sono partite per Roma; quella di Giambattista Carvelli sarà inumata al cimitero del Verano. mentre quella di Marina Velardita proseguirà per la Sicilia, terra di origine della famiglia. I genitori dei due ragazzi hanno assistito senza più lacrime al loro componimento. Gruppi di studenti delle scuole di Volterra sono andati all'obitorio per rendere omaggio alle vittime, con loro genitori e cittadini. Al piccolo corteo funebre partito da Volterra si sono uniti anche il sindaco della cittadina Giovanni Brunale ed il parroco della cattedrale Armando Volpi. A Volterra con carabinie¬ ri e polizia sta coordinando le indagini Ursostituto procuratore di Pisa. Nicola Pisano. Dopo un lungo interrogatorio l'autista Massimo Nicolini è stato rilasciato. Vi sono tuttavia numerosi interrogativi che attendono risposta: sulla dinamica dell'incidente, ma anche sullo stato di manutenzione del pullman. Non è stata confermata la circostanza delle due gomme lisce che era emersa nelle dichiarazioni rilasciate a caldo, ma sembra che l'autista avesse avvertito fin dalla curva precedente, nella discesa verso il fondovalle, che i freni funzionavano male; nel successivo rettilineo il mezzo ha acquistato velocità senza poter più essere controllato perché i freni hanno smesso del tutto di funzionare. Questa la versione dell'autista che sembra confermata dagli stessi ragazzi che, nei momenti precedenti all'uscita di strada e all'urto contro il terreno, hanno ascoltato dalla bocca dello stesso autista, allarmate imprecazioni. Gli inquirenti indagano ora sulle condizioni del pullman Mercedes 303; di modello molto vecchio (è del 1974) era stato collaudato lo scorso anno. Per questa gita alle due classi ginnasiali del Plauto era stato destinato un automezzo nuovo, ma all'ultimo momento la ditta — la Gamma Travel di Roma — aveva cambiato macchina, suscitando le rimostranze dello stesso autista. Ieri tutti i ragazzi hanno lasciato Volterra accompagnati dai genitori che sono venuti a prenderli. Sono ri¬ masti soltanto i ricoverati in ospedale, tutti in condizioni non preoccupanti: Nicoletta Colico (è stata operata ieri mattina per la frattura al polso). Linda Monaco. Ester Andragna, Lorenza Stabile; oltre alle due insegnanti Mariangela Tucci e Rosa Di Nolo che ha riportato i danni maggiori (frattura alle costole con 35 giorni di prognosi). A Roma oltre 500 studenti, i loro familiari e l'intero corpo docente hanno partecipato ieri ad un'assemblea al liceo «Plauto», da dove erano partiti i ragazzi rimasti coinvolti nel tragico incidente stradale presso Volterra, in cui due allievi hanno perso la vita. Si sono cosi appresi altri particolari sulla organizzazione della gita. L'iniziativa rientrava nei programmi da tempo predisposti dall'i- stituto. che ha sempre seguito una linea culturale basata anche sull'organizzazione di escursioni per arricchire le conoscenze degli studenti. Qualche settimana fa e per un analogo giro, che comprendeva Volterra, l'istituto si era rivolto alla stessa agenzia di viaggi. Lo stato d'animo della scuola è stato cosi sintetizzato dal preside Camparelli: .Per noi è un momento di grande emozione e dolore. Molti dei ragazzi presenti all'assemblea di questa mattina piangevano. Il vivere insieme per cinque ore della giornata favorisce i rapporti umani e li intensifica. Oggi il nostro liceo, e questo è un elemento di conforto nella tragedia, è stato un grande punto di incontro fra studenti, genitori, insegnanti. C'erano tutti e tutti con il desiderio di esprimere affetto.. Anche il sindaco di Roma Signorello è andato al • Plauto» esprimendo al preside ed ai familiari presenti la commossa partecipazione dell'intera comunità cittadina. Chiarimenti sulla gita sono stati forniti dall'agenzia di viaggi «Gialtour» di Roma, che l'ha organizzata. Il 4 febbraio, informa un comunicato del direttore Antonio Arcadi, il liceo «Plauto» ha commissionati alla «Gialtour» l'organizzazione di una visita di istruzione per un gruppo di studenti da effettuarsi dal 26 al 27 aprile su un itinerario etrusco. Per soddifare questa richiesta l'agenzia ha provveduto a prenotare presso la società di pullman •Gammatravel» l'autobus e presso l'hotel «Alcide» di Poggibonsi le camere per il pernottamento e i pasti. •In merito — sottolinea Arcadi — abbiamo stipulato oltre a tutte le coperture assicurative di legge, per ogni partecipante, una polizza medica non stop con l'Europ Assistance.. Renzo Castelli