Scandalo in Sardegna

Scandalo in Sardegna Ad Assemini, nella zona industriale di Cagliari Scandalo in Sardegna Dieci arresti in Comune per truffa e falso - Nell'inchiesta su opere pubbliche coinvolti politici e imprenditori CAGLIARI — Clamorosi sviluppi nell'inchiesta sulla realizzazione di opere pubbliche nel Comune di Assemini, un centro agro-industriale dell'hinterland cagliaritano, ad una yentinai di chilometri dai1* capoluogo. II sostituto-procuratoredella PJepurJbllca1'' Enrico Altieri ha spiccato dieci ordini di cattura. Soltanto nel pomeriggio i carabinieri hanno reso noto i nomi delle 10 persone arrestate in mattinata e rinchiuse nel carcere del «Buoncammino». Sono: il geometra Giuseppe Carboni, di 53 anni libero professionista e cognato del sindaco di Assemini. Pietro Dessi; l'Ingegner Roberto Erba, di 39 anni, di Cagliari; il geometra Salvatore Macis, 56 anni, di Oschiri (Sassari), ex dipendente del Comune di Assemini: l'assessore ai Lavori pubblici della stessa amministrazione; ingegner Giorgio Mostallino, di 43 anni, democristiano: il collega di studio di quest'ultimo, ingegner Basilio Mameli, di 44 anni; l'imprenditore Giovanni Murru, di 53 anni, di Quartucciu (Cagliari); l'ingegner Natalino Mandas, di 40 anni, di Assemini, professore nella Facoltà d'Ingegneria dell'Università di Cagliari e li¬ bero professionista; l'ingegner Pierpaolo Portoghese, di 4C anni, ex ingegnere capo del Comune di Assemini e attuale capo della sezione urbanistica del Comune di Cagliari; "Pierpaolo Secci di 40 anni,"ex titolare dell' lifiprtrsa'fetìfte «Coges srl«Ve SàìvatJoPè^tfacca. di Si'Iff. ni, di Cagliari, impresario edile. I carabinieri hanno anche consegnato una comunicazione giudiziaria alla moglie del geometra Macis, Bruna Vargiu, di 52 anni, di Pula (Cagliari). La donna è indiziata di interesse privato in atti d'ufficio, turbativa d'asta e truffa aggravata continuata come i dieci arrestati. L'inchiesta era iniziata alcuni mesi fa sull'attività della commissione edilizia e dell'assessore democristiano ai Lavori pubblici ingegner Giorgio Mostallino, con riferimento alle iniziative imprenditoriali della società «Cedir» (Costruzioni edili ed industriali). La «Cedir» è stata costituita nel 1980 dagli ingegneri Basilio Mameli e Giorgio Mostallino e, secondo l'accusa, sarebbe stata favorita in alcuni atti amministrativi, dei quali peraltro non si conosce ancora l'entità. L'epilogo di questa prima fase dell'inchiesta ad Assemini, nel cui territorio è compresa parte della zona Industriale cagliaritana, si è avuto quindi ieri mattina quando sono arrivati i carabinieri..,^ ;?f L'indàgine era stata avviata inseguito agli esposti presentati 'da" un professici nista che si è sentito danneggiato in gare d'asta. Nel corso dell'inchiesta erano stati sequestrati in comune diverse pratiche amministrative relative all'attività della «Cedir. costituita nell'ottobre del 1980 dagli ingegneri Giorgio Mostallino e Basilio Mameli. Il sostituto procuratore della Repubblica Enrico Altieri, avvicinato dai giornalisti al palazzo di giustizia, non ha fornito altri particolari sulla clamorosa operazione. Si è limitato a confermare che le persone arrestate sono dieci. L'inchiesta riguarda le opere pubbliche realizzate ad Assemini dal 1983 al 1986. Le accuse mosse alle persone coinvolte sono quelle di truffa, falsità ideologica e turbativa d'asta. Ad Assemini e a Cagliari la notizia degli arresti ha suscitato scalpore. L'ingegner Giorgio Mostallino è uno degli uomini di punta della democrazia cristiana