Nel bilancio Sai boom del ramo vita i premi del settore saliti del 39,5%

Nel bilancio Sai boom del ramo vita i premi del settore saliti del 39,5% Nel bilancio Sai boom del ramo vita i premi del settore saliti del 39,5% ; TORINO — Il comitato esecutivo della Sai, la società assicuratrice che fa capo al gruppo Ligresti, ha esaminato alcuni dati relativi all'esercizio '87 da cui emerge l'incremento dei premi complessivi del 14,3 per cento. In particolare — informa una nota — il lavoro diretto italiano è cresciuto del 14,5 per cento mentre il ramo vita ha registrato un' incremento del 39,5 per cento. Nello scorso esercizio gli investimenti hanno raggiunto! 3266 miliardi (+19,2 per cento) mentre li reddito degli investimenti è stato di 277 miliardi (+10,6 per cento). I dati della gestione ordinaria — prosegue la nota — testimoniano 1 buoni risultati complessivi raggiunti dalla società nonostante le perturbazioni del mercato borsistico che comporteranno in bilancio l'allineamento dei valori di alcuni titoli. Peraltro nell'87 le plusvalenze nette sono ammontate a circa 35 miliardi mentre quelle non realizzate sui titoli quotati in portafoglio, pur co.i riferimento alla media dei prezzi di compenso dell'ultimo trimestre '87, sono state di cir¬ ca 450 miliardi. Nessun:* indicazione è stata fornita sull' utile netto dell'esercizio anche se il dividendo-unitàrio non sarà inferiore a quello dello scorso anno (160 lire per le ordinarie e 200 lire per le risparmio) nonostante l'aumento di capitale eseguito nell'esercizio. •GIUGIABO — L'Italdesign, la società di cui è presidente Giorgio Giuglaro, non sarà quotata in Bórsa a tempi brevi. Si tratta ancora solo di un progetto che potrà trasformarsi in realtà quando le condizioni «saranno soddisfacenti». Lo ha detto ieri lo stesso Giuglaro in occasione della conferenza stampa per la presentazione dello studio relativo ai modelli «Aztec», «Aspid» e •Asgard», che verranno esposti al 62° Salone dell'auto di Torino. Nell'87 la Italdesign ha registrato un fatturato di 65 miliardi di lire, cresciuto del 40% rispetto all'anno precedente, dovuto per l'85% all'esportazione. L'utile è stato di 16,5 miliardi di lire dopo ammortamenti. Per l'88 si prevede un volume d'affari di circa 70 miliardi di lire già interamente coperto da commesse. (Agi)

Persone citate: Giorgio Giuglaro

Luoghi citati: Torino