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Sciopera dopo sei anni il principato di Monaco

Sciopera dopo sei anni il principato di Monaco Ieri fermata generale di due ore con corteo e assemblea Sciopera dopo sei anni il principato di Monaco e «E' un segnate di ripresa del sindacato» - L'adesione però è stata parziale DAL NOSTRO INVIATO MONACO — Lo sciopero generale di due ore proclamato dall'Union des Syndicats di Monaco non ha bloccato l'attività frenetica degli operai che da giorni stanno trasformando il piccolo regno di Ranieri in una cittàcircuito, in vista del Grand Prix di maggio. Ieri mattina, mentre gli operai delle fabbriche di Fontvieille, in corteo, si spostavano verso la sede della federazione sindacale di Monaco dove si è svolta un'assemblea aperta, lungo l'intero tracciato della corsa centinaia di uomini hanno continuato a sistemare le tribune, i guard-rail, le reti di protezione. I negozi sono rimasti aperti. In piena attività, tranne poche eccezioni, alberghi e ristoranti. Nessuna interruzione del lavoro nelle banche, negli uffici pubblici, in Comune, nella sede del Parlamento. Lo sciopero è rimasto circoscritto al quartiere ìndu- striale di Fontvieille, ai piedi della Rocca, dove si sono trasferite le principali fabbriche di Montecarlo e dove lavorano 15 mila del circa 25 mila salariati del principato, quasi tutti stranieri. Difficile stabilire una percentuale, anche approssimativa, di adesione allo sciopero: sul piazzale dell'Union des Syndicats si sono visti meno di 300 operai. Gli altri evidentemente hanno preferito ritornare anticipatamente a casa, senza quella partecipazione attiva allo sciopero che avrebbe decretato un successo maggiore della manifestazione, la prima dopo sei anni di pausa sindacale. 'E' stata un'adesione soddisfacente-, dice Angele Braquetti, segretaria generale della federazione sindacale. E precisa: -Non dobbiamo dimenticare che siamo a Monaco, non in Italia o in Francia-. In molte fabbriche lo sciopero è stato limitato ad un'ora; in altre si sono svolte delle assemblee. Molte attività si sono ferme *e fra le 10 e mezzogiorno, altre nel turno serale, fra le 21 e le 23. Negativa la risposta dell'edilizia, un settore in continua espansione, con un capitale quasi interamente italiano, mentre qualcosa si è mosso nc'l'alberghiero con la sospensione del lavoro dalle 10 alle 12 al Beach Plaza e una serie di assemblee all'Hotel de Paris. all'Hermitage e al ce!e_ a Caie de Paris. Ass.". iblee anche a Radio e TeleMontecarlo -- ..usa Imperio Spinella, frontaliere di Ventimlglia, j Uè anni impegnato nelle battaglie sindacali a Monaco: 'Gli operai che oggi lavorano sul circuito e nei principali cantieri sono stati forniti dal mercato delle braccia-. Poi spiega: -Sono cinque agenzie che operano nel principato e sono in grado di mettere manodopera a giornata a disposizione delle aziende ielle imprese private, con co ?, nettamente inferiori-. La regolamentazione del lavoro precario è uno dei punti fermi della piattaforma rivendicatlva che ieri mattina l'Union des Syndicats ha sottoposto al governo monegasco. La trattativa punterà anche sulla riduzione dell'età pensionabile per le donne da 60 a 55 anni, con la possibilità di un abbassamento ulteriore di due anni per ogni figlio a carico, Gian Fiero Moretti

Persone citate: Angele Braquetti, Gian Fiero Moretti, Imperio Spinella

Luoghi citati: Francia, Italia, Monaco, Montecarlo