Le vendite in tre mesi hanno segnato +14,93 per cento

Un boom dell'auto a marzo trascinato dal gruppo Fiat Le vendite ih tre mesi hanno segnato +14,93 per cento Un boom dell'auto a marzo trascinato dal gruppo Fiat La Casa torinese ha superato il tetto delle 100 mila vettore - Retrocedono le straniere TORINO — Marzo ha fatto segnare un ennesimo record assoluto nelle vendite di auto: 223 mila 168 vetture, contro le 195 mila 388 di febbraio c le 197 nula 759 del marzo '87. E In questo contesto balza agli occhi il nuovo passo avanti delle marche nazionali rispetto alle importazioni. L'incremento percentuale delle vendite complessive rispetlp al marzo scorse 6 del 12,95 mentre quello del primi tre mesi dell'anno è addirittura del 14,93 per cento. In questa situazione di crescita generale del mercato la marca Fiat ha fatto la parte del leone: ha Infatti superato il tetto delle 100 mila vetture vendute in un mese (sono state esattamente 100 mila 411), portando la propria quota di mercato al 44,99 per cento con un guadagno di oltre il 2 per cento rispetto al 42,87 di febbraio e trascinando la quota compie. Jel «made in Italy» sul mercato interno dal 59,73 al 61,21 per cento. La conseguenza è stata una ulteriore retrocessione della quota straniera dal 40,27 al 38,79. L'avanzata della marca Fiat è attribuita in. particolare a quello che viene ormai indicato come «effetto Tipo». L'ultima nata, infatti, ha continuato a recitare un ruolo di mattatrice con 21.127 esemplari venduti (52.846 in tre mesi); ma nonostante questo non ha tolto spazio gli altri modelli della casa tanto che la «Uno» resta in testa alla classifica con 39.888 esemplari venduti e la «Panda» mantiene il terzo posto. (La «Tipo» Diesel ha addirittura scalzato la Volkswagen Golf dal secondo posto che questa occupava dietro la «Uno» nella speciale classifica delle vetture a gasolio). Le vendite di «Tipo» e «Uno» insième hanno rag' giunto le 62 mila unità vendute togliendo spazio proprio a quelle case straniere che hanno vetture della stessa categoria: questo spiega perché la quota della Volkswagen è scesa dal 6,59 al 6,25 per cento, quella della Renault è passata dal 7,97 al 7,38, quella della Òpel dal 3,32 al 2,99 è quella della Citroen dai 3,63 al 3,45 per cento. Da parte sua la Lancia ha ottenuto in marzo il secondo miglior risultato di sempre con 20.879 esemplari venduti, mentre l'Alfa è salita da 12,394 a 13.826. I risultati di ambedue le marche-sono stati «frenati» unicamente dalla insufficiente disponibilità di vetture tanto che l'Alfa ha nel cassetto qualcosa 'come 17.000 ordini. Tra le italiane sono state vendute inoltre 1183 Innocenti, 201 Maserati e 75 Ferrari. Un'occhiata alla classifica delle auto più vendute a marzo troviamo in testa tre Fiat (nell'ordine «Tipo», «Uno» e «Panda», seguite dalla Volkswagen Golf con 10.570 esemplari venduti), dalla Y10 (ne sono state vendute 10.234), da Renault 5, Peugeot 205, Alfa 33, Alfa 75, Fiat 126. n e- s> • IMPORT PARALLELO — Sono state oltre 20.000 le vetture di libera importazione consegnate in Italia nel primo trimestre 1988. Lo scorso anno sono state vendute 91.712 vetture «parallele» tra italiane, estere e fuoristrada, con un incremento del 20,1% sull'anno precedente. In particolare il 45,9% delle auto importate è stato coperto dalle vetture estere, mentre quelle italiane non hanno superato il 38,2%; il 15,7%, infine, è rappresentato dai fuoristrada in forte crescita dopo la liberalizzazione dei contingenti. ■'>''' Chi c^è al volante Vittorio Ghidella Tutti i motori «PlffaBia (li mercato a marzo) FIAT 44,99% LANCIA 9,36% RENAULT 7^8% ALFA ROMEO 6,29% VOLKSWAGEN 6,25% FORD 4,83% PEUGEOT 4,40% SEAT 3,89% CITROEN 3,45% OPEL 2,99% ALTREITAUANE 0,01%

Persone citate: Marzo, Vittorio Ghidella

Luoghi citati: Italia, Torino