Il falso medico curava a domicilio

Il falso medico curava a domicilio Il falso medico curava a domicilio Scoperto nell'Alessandrino dopo cinque anni - «Volevo solo fare felici i miei genitori», confessa il giovane CASTELNUOVO SCRIVIA (Alessandria) — Giancarlo Tortìglia, trentaquattro anni, sposato ed abitante in via Tortona 46, fino a qualche settimana fa era considerato un medico serio .e scrupoloso ed in quasi cinque anni di attività si eia conquistato la fiducia di un numero sempre più vasto di clienti, attirati dalla sua disponibilità e anche dai suol onorari modesti. ■ Unico neo, non certamen- • te trascurabile in questo ca:so. il fatto che Giancarlo ■ Torriglia medico non è: non • ha mai conseguito la laurea '• in medicina ed il suo curri- • culuni universitario è limita: to ad una ventina di esami • superati. • A scoprirlo sono stati i ca; rabinleri del nucleo operati- • vo, su un esposto inviato alla Procura della Repubblica dall'Ordine dei medici, 1 quali hanno denunciato il giovane castelnovese per esercizio abusivo della professione ed usurpazione di titolo. Il Procuratore della Repubblica, Marcello Parola, ha già trasmesso per competenza gli atti alla pretura. Giancarlo Torriglia dopo avere consegu'to la maturità a Tortona, nel 1975 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Torino, che frequento per un palo d'anni. Poi, considerato il clima piuttosto «caldo» in quegli anni nell'ateneo torinese, preferì trasferirsi all'università di Modena, dove sostenne con regolarità ed anche con un certo successo gli esami dei primi anni, finché non incappò in un periodo sfortunato: prima un incidente stradale, poi una operazione chirurgica. Intanto 1' genitori, 1 quali abitano a Rlvalta Scrivia, sollecitavano 'il conseguimento della laurea, ignari deUe difficoltà del figlio. Ad un certo punto Giancarlo Torriglia non potè più fare fronte alle pressioni. Un giorno, sul finire del 1983, come ha raccontato ai carabinieri, tornò a casa ed annunciò a padre, madre e fidanzata di essere finalmente medico. Forse, per limitare il proprio bluff, non si azzardò ad aprire uno studio né a partecipare a concorsi ospedalieri, ma intanto la notizia si era diffusa in paese e qualcuno cominciò a richiedere la visita a domicilio del «dottor» Torriglia. Il giovane dimostrò di saperci fare, i suoi onorari non erano eccessivamente elevati e le richieste di visite si estesero a pazienti dei paesi vicini: Rlvalta Scrivia, S. Giuliano, Mandrogne ed altri. Qualche collega, forse invidioso del suo successo, ha però voluto vederci chiaro ed ha controllato l'elenco degli iscritti all'Ordine dei medici: l'inganno è stato scoperto ed il castello di carta è crollato. r#sc.

Persone citate: Alessandrino, Giancarlo ? Torriglia, Giancarlo Torriglia, Marcello Parola

Luoghi citati: Alessandria, Castelnuovo Scrivia, Modena, Torino