Stadio pieno di guai

Stadio pieno di guai I ritardi dei Comune rischiano di pregiudicare i lavori Stadio pieno di guai Gli scavi alla Continassa proseguono, in maggio si potrebbero cominciare le fondazioni, ma il confronto a Palazzo Civico è slittato - Mancano ancora il sì del Consiglio al progetto e la soluzione al problema dei maggiori costi per illuminazione e sicurezza Incontri, colloqui informali ed ufficiali, decisioni da prendere con urgenza, tentennamenti municipali e rinvìi. E per il nuovo stadio della Continassa, nell'area fra le strade Aitessano e Druento, al vecchi problemi se ne aggiungono di nuovi. Oli scavi, tuttavia, proseguono: 'Anche coti là pioggia*, dice 11 responsabile del cantiere, geom. Renato Rolando, portavoce, in questa sempre più Intricata vicenda, dell'Acqua Marcia, la società romana che nel dicembre '86 si aggiudicò la gara per costruire e gestire l'impianto sportivo che dovrebbe ospitare una delle semifinali del Campionato mondiale di calcio ^Italia 1990: •Entro i primi giorni di maggio — aggiunge — il buco sarà ultimato, se tutto sarà pronto potremo incominciare con i getti di calcestrueeo per le fondazioni'. La previsione potrebbe, però, rivelarsi ottimistica, tanti e tanto ingarbugliati sembrano i nodi da risolvere prima dell'ingresso in campo (per dirla In termini sportivi) del cemento armato, preludio e sostegno della struttura che entro i primi mesi del 1990 dovrebbe essere collaudata, in modo da poter ospitare 70 mila spettatori (tutti seduti) durante le gare del giugno successivo, quando s'inizlera 11 Mondiale italiano. GII incontri. Il 24 marzo a Palazzo civico c'è stato il gran consulto tra il presidente dell'Acqua Marcia, Romagnoli, affiancato dai suoi collaboratori, il sindaco Magnani Noya, il vice sindaco Ravaioli (pri), gli assessori allo Sport, Matteoll (psl) e al Legale, Galasso (de). L'Acqua Marcia, da quanto è trapelato, ha chiesto nuove garanzie, per essere sicura di poter proseguire i lavori dopo la. conclusione dello scavo, prevista, appunto, per i primi di maggio. H sindaco avrebbe promesso che i problemi, vecchi e nuovi, sarebbero stati affrontati in un'apposita giunta straordinaria, da tenersi mercoledì 29 marzo. Ma, poi, a Palazzo civico è scoppiata la questione della protesta e degli scioperi dei vigili urbani, e l'incontro fra assessori e sindaco per lo stadio è stato rinviato. A quando? Doveva svolgersi subito dopo la pausa pasquale, mercoledì scorso, ma il problema «vigili» ha nuovamente assorbito la seduta: cosi, il confronto 6 ancora slittato alla prossima settimana. I problemi. Quali sono i «nodi» ver) che d separano dalla prima colata di cemento? E' quanto, fra l'altro, domandano 11 movimento sodale e 1 comunisti con due interpellanze al sindaco e all'assessore Matteoll, che dovrebbero essere discusse martedì prossimo in Consiglio comunale. La scadenza più urgente, oltre al trasferimento del campo nomadi in strada Aeroporto (attualmente è stato arretrato di circa 80 metri), è rappresentata dall'approvazione del progetto definitivo (dopo il •si» della giunta) da parte del Consiglio comunale, dove mappe e disegni, aggiornati alle esigenze della commissione di sicurezza sulle strutture di pubblico spettacolo, dovrebbero arrivare al più presto (per èssere rinviati in commissione su richiesta della minoranza). C'è, inoltre, il discorso del maggiori costi che il Comune dovrebbe affrontare, dopo le richieste della commissione di vigilanza, del Coni e del Comitato organizzatore del campionato mondiale, soprattutto sulla sicurezza dell'impianto e per un'illuminazione più intènsa, in grado di consentire riprese televisive «quasi perfette», in occasione delle gare di maggior richiamo. La civica amministrazione, infine, solo da poco tempo ha dato avvio ai progetti per la viabilità ed i trasporti intorno all'area-stadio, senza provvedere, però, agli allacciamenti elettrici e senza decidere quali altri impianti sportivi troveranno posto in quel comprensorio, secondo l'impegno preso con l'Acqua Marcia. E venerdì 15 aprile dovrebbero arrivare 1 tecnici della Fifa, per capire a che punto sono 1 lavori. Ieri, intanto, i vertici dei due club cittadini, Juventus e Torino, hanno incontrato il sindaco, ma per problemi legati al vecchio stadio di corso Sebastopoli: proprio perché, tra ritardi e rinvi! municipali, il nuovo impian to della Continassa sembra ancora troppo lontano. Giuseppe Sangiorgio

Persone citate: Galasso, Giuseppe Sangiorgio, Magnani Noya, Ravaioli, Renato Rolando, Romagnoli

Luoghi citati: Druento, Italia, Torino