Allarme in Costa Smeralda «Ritorna l'edilizia pirata»

Allarme in Costa Smeralda «Ritorna l'edilizia pirata» Denunciata una costruzione abusiva Allarme in Costa Smeralda «Ritorna l'edilizia pirata» LA MADDALENA — Una denuncia arrivata di recente sulla scrivania del pretore di La Maddalena sembra aprire un nuovo capitolo nella storia della Costa Smeralda: i responsabili del Consorzio hanno segnalato al magistrato un presunto abuso edilizio, una costruzione che sta sorgendo a Liscia di Vacca. Grossi escavatori meccanici hanno sconvolto una vasta zona frantumando il granito e spianando tratti rocciosi, a non grande distanza dall'albergo «Pitrizza», in un ambiente tra i più esclusivi e belli del mondo. Con l'esposto inviato al pretore è stata sollecitata la sospensione dei lavori: l'edificio in costruzione non ha infatti ottenuto l'indispensabile approvazione dal Comitato di architettura, organismo creato in Costa Smeralda per tenere sotto controllo l'attività edilizia e verificare il rigoroso rispetto dell'ambiente. Al di là della costruzione contestata, un altro progetto sembra veramente rimettere in discussione la filosofia che nel Consorzio del Nord Sardegna sembra aver sempre ispirato, fino a tempi recenti, la realizzazione degli insediamenti. Per la zona di Liscia di Vacca è stato presentato un progetto che prevede la | costruzione di un comples- so di 63 mila metri cubi e per un lotto di 11 mila metri cubi esistono già le approvazioni del Comune di Arzachena e del Comitato di architettura, poiché il piano rispetta le leggi urbanistiche e le regole fissate dallo statuto del Consorzio. Il complesso, che è stato battezzato con un nome ricco di suggestioni, *I giardini di Porto Cervo*, è di proprietà della Liscia di Vacca spa, società controllata da alcuni imprenditori bresciani che avevano acquistato il terreno da un socio della Costa Smeralda. Pare che quando tutti 1 lavori saranno ultimati, il residence potrà ospitare un migliaio di persone, a disposizione delle quali verrà messa anche una megapiscina. Tutto ciò non può che sollevare perplessità in chi conosce la zona che rischia, a parere di molti, d'essere stravolta. Nella storia della Costa Smeralda qualcuno già ipotizza una svolta imprevista fino a qualche tempo fa: da una fase tutta basata sul rispetto della natura, con un impegno certosino volto a nascondere gli insediamenti mimetizzandoli tra le rocce di granito e gli arbusti della macchia mediterranea, si passa ad una fase di costruzioni intensive e palesi. Corrado Grantìesso

Persone citate: Vacca

Luoghi citati: Comune Di Arzachena, La Maddalena, Nord Sardegna