Il psi: De Mico pagò anche i comunisti

Il psi: De Mico pagò anche i comunisti L'«Avanti!» replica alle accuse pei: versati 20 milioni per la Festa dell'Unità di Milano Il psi: De Mico pagò anche i comunisti ROMA — Dopo la raffica di confronti, una pausa di riflessione. Per martedì è stato fissato l'ultimo atto istruttorio sul caso De Mico-Nicolazzi-Daricla-Vittorino Colombo: l'interrogatorio degli ultimi testi. Mercoledì c giovedì, la commissione Inquirente li dedicherà alla discussione per la relazione da presentare al Parlamento. n programma dell'ultima settimana di vita della commissione con pieni poteri è stato varato ieri. Una riunione che ha costretto il presidente Egidio Sterpa ad un grosso lavoro di mediazione per impedire alla commissione di sfilacciarsi prima della sua estinzione. Sulla vicenda" détte" «carc>iri d'oro», infatti, pare che si siano formati due gruppi contrapposti, il partito degli innocentisti che vorrebbe presentare al Parlamento una relazione con il parere di archiviazione, ed il partito di chi invece insisterebbe per andare al fondo della questione. La polemica ha varcato il portone di palazzo San Macuto per divenire di dominio pubblico. l'Uniti, il quotidiano del partito comunista, ha messo in evidenza nei giorni scorsi un finanziamento di De Mlco alle segreterie provinciali milanesi di de e psi, rispettivamente di 80 e 30 milióni. Oggi VA vanti!, organo dei socialisti, rivela che' anche l'Unità è Inclusa neffcabula- to dell'architetto (con un finanziamento di 15-20 milioni per il festival dell'Unità). La circostanza sarebbe stata confermata da un collaboratore di De Mlco ai giudici di Genova. Il quotidiano comunista replica all'Acanti/ oggi affermando che «per noi è una notizia nuova, non abbiamo ricevuto alcuna informazione: E aggiunge di aspettare le testimonianze del collaboratore di De Mico. Poiché il giornale del psi scrive di aver taciuto la notizia, che conosceva da giorni, in attesa di riscontri, l'Unità aggiunge: «Se 2'Avanti! ci vuol dare lezione di giornalismo, stavolta fa il cattivo maestro: le notizie si danno, si danno Mtìe\"c\-: tandq la fonte'. In ogni caso «fa commissione farà tutto il suo dovere, sino ella mezzanotte del 7 aprile ed oltre; insiste Sterpa, che ha già inviato le convocazioni per martedì alla segretaria dell'architetto De Mlco, signora Oltolina, e ad un funzionario dei Lavori pubblici. Sempre martedì, verranno ascoltati 1 due ex provveditori alle opere,pubbliche di Milano, Carlo Via e Vincenzo Nigro. Accertamenti anche su Darida. La commissione Inquirente sta cercando altri riscontri alle accuse di De Mlco e alle risposte dell'ex ministro della Giustizia. Si indaga sulle riunioni del comitato paritetico, nel periodo 'fctìé^ va "dall'aprile al maggio-giugno del 1983. Il comitato, nell'ambito del quale venivano emanati i decreti per i finanziamenti ai cantieri, era in genere presieduto da un sottosegretario alla Giustizia e costituito da sei funzionari. Darida aveva sostenuto di aver diretto una sola volta il comitato, ma in periodo non sospetto. Da documenti fatti sequestrare al ministero è emerso invece che per lo meno due volte, nella primavera dell'83 (una sicuramente il 26 maggio), assunse personalmente l'ufficio di presidenza. In quelle settimane, 1 cantieri della Coderai fecero la parte del leone nell'accaparramento del finanziamenti.

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma