Pioggia e freddo in tutte l'Italia

Piogga e freddo in tutta l'Italia Precipitazioni ininterrotte per 36 ore su Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta Piogga e freddo in tutta l'Italia In Alto Adige chiusi i passi alpini per paura di valanghe - In Abruzzo minime di zero gradi - Il maltempo è sbarcato anche in Sicilia - Sullo Stretto di Messina lunghe code per i traghetti ROMA — Vigilia di Pasqua all'Insegna del maltempo In tUtt'ìtalia. Al Nord'nevica un po' ovunque e sulle altre regioni vento freddo e pioggia ripropongono condizioni climatiche prettamente invernali. Su Milano e Lombardia piove da 36 ore, ma la situazione non presenta difficoltà, a parte qualche intralcio alla circolazione su strade e autostrade, in presenza di un esodo massiccio e di un altrettanto massiccio ingresso di stranieri dai valichi Nevica sopra i 1500 metri. Pioggia e neve cadono ininterrottamente da 36' ore anche su tutto il Piemonte e la Valle d'Aosta. L'altra sera, in tutte le stazioni alpine, c'erano già almeno 30-40 centimetri di neve, e Ieri mattina la neve che scendeva fitta sopre gli 800 metri di quota ha reso difficile il traffico e pressoché deserti gli impianti sciistici. Non si segnalano tuttavia, almeno per ore, incidenti di rilievo, e le strade ed i valichi principali restano aperti Alberghi e strutture turistiche registrano il .tutto esaurito» per il week-end pasquale. Maltempo'anche nel Trentino: nevica al di sopra dei mille metri e piove nel fondovalle. Le precipitazioni hanno già portato 20 cm. di neve fresca a Madonna di Campiglio, 30 sull'altipiano di Folgaria e 40 a San Martino di Castrozza. Nevicate ancora più abbondanti sono segnalate a quote superiori. ' Neve e pioggia, accompagnate da forti bufere di vento, si sono abbattute questa notte su tutta la zona dolomitica, facendo piombare l'Alto Adige in un clima tipicamente invernale. I passi alpini del Sella, Gardena, Pordoi e Falzarego, ove sono caduti 40 centimetri di neve fresca, sono stati chiusi al transito a causa di pericolo di valanghe, che potrebbero essere provocate da una fortissima bufera di neve. A Firenze e in gran parte della Toscana il tempo è stato caratterizzato da un nettissimo peggioramento. Il cielo è ovunque coperto, la temperatura si è abbassata e su gran parte della regione si sono avute piogge intermittenti con veri e propri acquazzoni. In Umbria, dopo alcune splendide giornate di sole, con temperature attorno ai 16-17 gradi, è tornata a cadere la pioggia su gran parte della regione. Da ieri si sono avuti mutamenti delle condizioni atmosferiche; il cielo si è fatto grigio ed è caduta pioggia in abbondanza. E' tornato il freddo in Abruzzo, dove l'altra notte si è scesi a zero gradi di minima. Sui monti appenninici è caduta la neve oltre 1 1200 metri di altitudine, qualche fiocco è sceso anche più in basso. Piogge abbondanti e vento forte sulla fascia adriatica. L'ondata di freddo ha indotto turisti e residenti a riprendere cappotti. Le stazioni sciistiche della regione sono pronte all'ondata turistica di Pasqua, che si preannuncia intensa, stando alle prenotazioni. A Roccaraso è aperto il palazzo del ghiaccio. Improvviso peggioramento delle condizioni meteorologi-, che anche in Puglia: la temperatura e ritornata su valori invernali, piove e spire un forte vento che in alcuni tratti ostacola la circolazione degli automezzi. Nel basso Adriatico e nello Jonio mare in burrasca intorno sud forza sette-otto; nei porti i pescatori hanno rinforzato gii ormeggi alle loro barche. Cielo coperto con piogge intermittenti su quasi tutta la Calabria; intense raffiche di vento da nord est sullo stretto di-Messina e nella zona di Capo Bcnif ati. Nevica nella Sila Grande, con particolare intensità nella zona di Montescuro. In Sicilia le condizioni del tempo, che fino a martedì erano state splendide su tutta l'isola, si sono fatte ora Incerte. Prima correnti di aria provenienti da Sud hanno portato sull'isola la sabbia dei deserti africani, poi il vento è girato disponendosi da Nord. Il cielo a tratti si è coperto e la temperatura si è lievemente ab¬ bassata. I mari sono agitati. . ,Un^coda,ity oltre un chilo^.. metro di •autovetture e veicpli pesanti con lunghe attese di circa due ore prima dell'imbarco si è sviluppata, ieri, tra lo svincolo dell'A3 Salerno-Reggio Calabria ed il molo portuale di Villa San Giovanni, Le difficoltà di traghettamento riguardano sia i collegamenti delle ferrovie dello Stato che quelli assicurati dalle aziende private e sono legate prevalentemente al notevole aumento, nelle ultime ore, della circolazione e del traffico per la Sicilia in concomitanza con le festività pasquali. Freddo e pioggia sono tornati anche in Sardegna, dopo un favorevole Inizio di primavera. L'ondata di maltempo rischia di compromettere il ponte pasquale che si preannuncia In diverse località turistiche dell'isola all'insegna del tutto esaurito. Le temperature sono scese a livelli invernali anche lungo le coste e forti acquazzoni hanno interessato le quattro province dell'isola.