Una sfida a Mozart per gridare Eureka

Una sfida a Mozart per gridare Eureka Una sfida a Mozart per gridare Eureka RICORDA il Master Mind ed è il passatempo preferito del picco!1 intellettuali: si chiama Eureka e porta la firma di Bob Abbott, matematico esperto in giòchi di carte. Musicisti, scienziati, filosofi sono il filo conduttore di ogni partita. Ad ogni genio infatti (da Mozart a Voltaire) corrisponde una delle quarantotto tesserepersonaggio che popolano il gioco. All'inizio della sfida 1 giocatori nominano un «gran maestro» che sceglierà (da un secondo mazzo di cinquattaquattro cartesequenza) una fra le tante combinazioni proposte. Agli sfidanti spetterà il compito di ricostruire in base a indizi precisi (colore rosso o verde della carta e particolarità del personaggio, tipo barba e cappello) l'ordine segreto, chiamato regola, scelto dal gran maestro. Quando uno dei giocatori sarà certo di avere indovinato la sequenza dovrà esclamare «Eureka» e se avrà visto giusto verrà nominato genio vincendo la partita. Eureka si differenzia dagli altri giochi di società oltre che per la capacità di stimolare le facoltà induttive del giocatori, per l'insolita confezione che sembra una biscottiera di latta rubata al passato. Il prezzo: 35 mila lire. e. m.

Persone citate: Bob Abbott, Master Mind, Mozart

Luoghi citati: Voltaire