E la nave va in un gran silenzio

E la nave va in un gran silenzio E la nave va in un gran silenzio QUANDO si affaccerà davanti alla stretta insenatura di Portofino, la meraviglia sarà grande. Grande quanto la sua stranezza. E' una nave, una nave modernissima lunga centocinquanta mètri come un normale transatlantico, con tutti 1 suoi oblò e le cabine. Ma dal ponte si alzano quattro alberi infiniti di settanta metri con bianchissime vele. A partire dalla primavera, questo ibrido dei mari, la Witti Spirit, diventerà famigliare nei porti italiani e in generale del Mediterraneo del Nord. Salperà infatti ogni settimana da MònacoMontecarlo per una crociera di sette giorni lungo Còsta Azzurra, Liguria, Toscana e Corsica. Per chi vuole provare l'emozione leggera delle vele, senza rinunciare al solido confort dei transatlantici tradizionali. La storia di Wind Spirit è ancora tutta da scrivere, n suo arrivo in porto è previsto per l'otto di aprile. La prima partenza per il giorno successiva Direzione Antibes, poi di seguito Saint-Tropez, Calvi (in Corsica), l'Isola d'Elba, Viareggio, Portofino e ritorno a Montecarlo. E poi via cosi, con la sua figura gigante, fino a settembre, quando lascerà il Mediterraneo per 1 Caraibl, acque preferite dei mesi invernali. La nave è cosi ingombrante che non potrà entrare in tutti 1 piccoli porti della sua rotta mediterranea. In alcuni casi la gente potrà sbarcare solo con le scialuppe. il mostro non è solo. Infatti la compagnia di Miami in Florida, la Wind Star Sali Cruises, ha già costruito, prima di Wind Spirit, le navi gemelle Wind Star e Wind Song. La prima fa rotta abituale per le isole Grenadlne, la seconda si aggira invece per Tahiti e dintorni. Sono identiche in tutti 1 particolari tecnici e di allestimento. Tutte e tre sono state costruite in Francia, nel porto di Le Havre e nascono dall'intuizione comune di un progettista navale francese, specialista negli allestimenti, Jean-Claude Pottier e di un professionista americano delle crociere: Cari Andren, presidente della società Clrcle Lines. Degno risultato dell'era dei computer, questa nuova categoria di navi, per cui non è ancora stato trovato un nome adatto, si avvale del controllo elettronico per governare tutte le sue funzioni. Nessuna fatica per issare e mettere a segno le enormi vele di fibra sintetica. Ci pensa il calcolatore a dare gli ordini e In meno di due minuti tutto è in assetto di navigazione. Di questa gestione automatizzata trarranno giovamento gli ospiti che, 148 in tutto (ci sono solo 74 cabine doppie), non saranno quasi mal disturbati dal rumore delle manovre. Ogni cabina è dotata di televisione a colori con videoregistratore e telefono. Per le quattro crociere del mese di aprile, il costo di una settimana di vacanza tutto incluso è di circa 2400 dollari (3 milioni di lire) per persona. Nel mesi più caldi questo prezzo è destinato ad aumentare. Il 18 settembre addio al Mediterraneo con una crociera di dieci giorni che toccherà Ibiza. Tangeri, Casablanca e Las Palmas. (Per informazioni e per 1 biglietti rivolgersi alla Costours di Milano, al numeri 02-873010 oppure 8692684). Marco Giolli

Persone citate: Andren, Giolli, Palmas, Witti