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Negoziante di Valenza abbandonata spara quattro rivoltellate all'ex amico Negoziante di Valenza abbandonata spara quattro rivoltellate all'ex amico Il ferito, un orafo, è in gravissime condizioni - La donna è stata arrestata - E' già accusata di molestie gravi e di avere messo una microspia sul davanzale della finestra della rivale VALENZA — Una commerciante, Anna Grande, di 52 anni, abitante in viale Dante 15, titolare di una lavanderia, ha sparato quattro colpi di pistola contro l'ex amante, di quindici anni più giovane, che l'aveva abbandonata, n ferito, Antonino Sani rateilo, di 37 anni, residente in via Faj te ria 16, incassatore orafo, e ricoverato in fin di vita all'ospedale «Maurizlano» dove 1 medici stanno facendo il possibile per salvarlo. La donna era tormentata dalla f ine di una relazione durata parecchi anni e poi troncata bruscamente dall'orafo. Alle 23,15 di sabato la Grande ha atteso sotto casa il Sanf rateilo, gli ha puntato contro una rivoltella calibro 22, procuratasi chissà come e ha fatto fuoco quattro volte. Un proiettile ha raggiunto all'addome il Sanf rateilo che si è accasciato al suolo. Soccorso dal vicini di casa e trasportato all'ospedale, all'orafo, nel corso di un delicato intervento chirurgico, è stata asportata la milza. Le sue condizioni, nel pomeriggio di ieri, sono leggermente migliorate, ma è presto per dire se si salverà. Anna Grande è stata arrestata più tardi dalla polizia e rinchiusa in carcere: oggi stesso dovrebbe essere Inter- rogata dal magistrato. La vicenda aveva già avuto risvolti burrascosi con telefonate minacciose, molestie e offese, che avevano coinvolto non soltanto il Sanf rateilo, ma anche 1 suoi parenti ed amici colpevoli, secondo la donna, di aver causato la fine del rapporto amoroso. Quando poi l'orafo ha iniziato una relazione con un'impiegata di Frugando, la Grande ha reagito come una furia minacciando la donna e giungendo a spiare i. colloqui tra la rivale e l'ex amico con una microspia elettronica sistemata sul davanzale di una delle finestre dell'abitazione della rivale. Per questo episodio la donna dovrà essere processata prossimamente dal tribunale di Alessandria. Anna Grande una quindicina di giorni fa, tramite il suo legale, aveva querelato per minacce e lesioni l'ex amico, i suoi genitori Loreto Sanf rateilo e Maria Granata residenti a Valenza In via Fai te ria 16; l'Impiegata di Frugarolo Maria Rosa Coscia, attuale amica dell'orafo, e Luciano Caviglio, Valmadonna, Via Pavia, genero di Loreto Sanf rateilo. Secondo la donna i quattro, una sera, l'avrebbero minacciata mentre si trovava in un bar con alcuni amici; inoltre, sostiene, che nello scorso febbraio l'ex amico e Maria Rosa Coscia, incontrandola per strada l'avrebbero aggredita, picchiandola e cagionandole varie lesioni che all'ospedale erano state giudicate guarìbili in otto giorni. Rodolfo Castellaro