Slavine: 4 uccisi
Slavine: 4 uccisi Slavine: 4 uccisi Sono cadute a Lecco, Una delle vittime Sondrio e Bolzano era un savonese LECCO — (g.p.g.) Un alpinista originario di Savona, ma residente nella Brianza lecchese, Piero Boettl, 35 anni, sposato, senza figli, è morto tragicamente quasi in vetta al Grignone, nella tarda mattinata di sabato. Della disgrazia si è avuta notizia solo nella mattinata festiva perché l'allarme era scattato nella tarda sera di sabato, quando il Boetti non era rientrato a casa, a Bosisio Parini. Il recupero della salma è avvenuto ieri mattina ad opera dei Soccorso alpino di Mandello Lario. Per quanto è stato possibile ricostruire, il Boetti stava attaccando il canalone innevatissimo che porta in vetta al rifugio Brioschi, in compagnia del suo cane, e con i ramponi ai piedi: o è scivolato o è stato travolto da una piccola slavina. • BOLZANO — Una guida alpina bavarese, Werk {Cornell, 52 anni, e una sciatrice di 45 anni, Waltraud Felber, di Fuessen (Germania Federale) sono morti sepolti da una slavina caduta nella zona di Forcella Sesvenna (2.500 metri di quota) in Alto Adige, nei pressi del confine tra Italia e Svizzera. La sla¬ vina aveva un fronte di 60 metri ed un'altezza finale di cinque. Il distacco della slavina sarebbe dovuto, secondo quanto afferma il soccorso alpino, ai forti venti di ieri e al fatto che nel corso della notte nella zona sono caduti 15 centimetri di neve a bassa coesione. • SONDRIO — Un uomo di 37 anni, Giuseppe Rini, di Valdldentro (Sondrio), è morto travolto da una valanga staccatasi in una vàiletta della zona di Cancano In alta Vatellina. Rini, consigliere comunale e architetto molto noto in valle, stava compiendo, insieme con la moglie e un amico, una escursione di sci apinistico. E' stata la moglie a dare 1' allarme scendendo sino al posto di guardia dell'Aem (Azienda elettrica municializzata) mentre l'amico tentava di liberare l'uomo dalla massa di neve che lo aveva travolto. Per 11 recupero sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e del Cai di Bormio con unità cinofile trasportate in quota da un elicottero. E' stato proprio un cane a localizzare il corpo dell'uomo.
Persone citate: Boetti, Felber, Giuseppe Rini, Mandello Lario, Piero Boettl, Rini
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